A Trinitapoli il 25 aprile si celebra con le scuole. LE FOTO
Questa mattina la Festa della Liberazione con gli studenti del Liceo Staffa e dell'IC Garibaldi - Leone
martedì 24 aprile 2018
18.59
"Il 25 aprile all'insegna della partecipazione delle scuole in una celebrazione, che è più di un festeggiamento".
L'assessore alla Cultura, Marta Patruno, descrive così la Festa della Liberazione con gli studenti del Liceo "Scipione Staffa" e dell'istituto comprensivo "Garibaldi-Leone".
Questa mattina, a partire dalle 9.30, le scolaresche, con docenti, dirigenti scolastici e rappresentanti dell'amministrazione comunale, hanno sfilato per le vie di Trinitapoli. Doppia deposizione di corone floreali in Via Capitan Leone e presso il monumento a Salvo D'Acquisto. A seguire, la lettura di passi scelti sul tema, da parte dei liceali dello "Staffa". A concludere le celebrazioni, il saluto del sindaco Francesco di Feo.
"Abbiamo inteso celebrare questa ricorrenza in un giorno curriculare – chiarisce l'assessore Patruno – per permettere la partecipazione dei nostri giovani studenti, per non dimenticare, per rinsaldare quotidianamente la memoria di quei drammatici, felici e tragici giorni della Liberazione".
"La memoria è il cemento tra le generazioni – ha ricordato anche il sindaco di Feo – , ed è insieme ricordo e attualità, sentimento e azione. La memoria è e deve continuare ad essere fonte inesauribile per i nostri valori di democrazia, libertà e giustizia".
L'assessore alla Cultura, Marta Patruno, descrive così la Festa della Liberazione con gli studenti del Liceo "Scipione Staffa" e dell'istituto comprensivo "Garibaldi-Leone".
Questa mattina, a partire dalle 9.30, le scolaresche, con docenti, dirigenti scolastici e rappresentanti dell'amministrazione comunale, hanno sfilato per le vie di Trinitapoli. Doppia deposizione di corone floreali in Via Capitan Leone e presso il monumento a Salvo D'Acquisto. A seguire, la lettura di passi scelti sul tema, da parte dei liceali dello "Staffa". A concludere le celebrazioni, il saluto del sindaco Francesco di Feo.
"Abbiamo inteso celebrare questa ricorrenza in un giorno curriculare – chiarisce l'assessore Patruno – per permettere la partecipazione dei nostri giovani studenti, per non dimenticare, per rinsaldare quotidianamente la memoria di quei drammatici, felici e tragici giorni della Liberazione".
"La memoria è il cemento tra le generazioni – ha ricordato anche il sindaco di Feo – , ed è insieme ricordo e attualità, sentimento e azione. La memoria è e deve continuare ad essere fonte inesauribile per i nostri valori di democrazia, libertà e giustizia".