Abbandono rifiuti, in corso la pulizia straordinaria delle strade di Trinitapoli
Diverse le zone interessate da questa operazione che continua ormai da giorni
sabato 5 febbraio 2022
16.08
Ancora una pulizia straordinaria delle aree esterne al centro abitato ed ispezioni per individuare e sanzionare chi abbandona rifiuti per strada. Questa mattina la ditta incaricata ha rimosso ingombranti e buste da Via Motta, proseguendo quanto iniziato nei giorni scorsi. Parallelamente la Polizia locale sta analizzando indizi che possano far risalire ai responsabili dello scempio ambientale.
Diverse, le zone interessate da questa operazione che continua ormai da giorni: Via Mandriglia; Via Motta; Via Vecchia Canosa (per il tratto di competenza territoriale a circa 3,5 km dal ponte di Via San Ferdinando) e intorno al vascone e Via Castello; Ponte Scarola, Via Mandriglia; Via Tratturello.
«Gli sforzi dei cittadini perbene che fanno una corretta raccolta differenziata – osserva l'assessore all'Ecologia, Mino Albore – non possono essere vanificati da questi scellerati abbandoni nel nostro territorio, spesso perpetrati da non residenti. Stiamo battendo palmo a palmo le zone più colpite e stanno partendo sanzioni pecuniarie ai danni di chi abbandona. Continueremo a farlo per rispetto di Trinitapoli, a difesa delle nostre campagne e della nostra salute».
Diverse, le zone interessate da questa operazione che continua ormai da giorni: Via Mandriglia; Via Motta; Via Vecchia Canosa (per il tratto di competenza territoriale a circa 3,5 km dal ponte di Via San Ferdinando) e intorno al vascone e Via Castello; Ponte Scarola, Via Mandriglia; Via Tratturello.
«Gli sforzi dei cittadini perbene che fanno una corretta raccolta differenziata – osserva l'assessore all'Ecologia, Mino Albore – non possono essere vanificati da questi scellerati abbandoni nel nostro territorio, spesso perpetrati da non residenti. Stiamo battendo palmo a palmo le zone più colpite e stanno partendo sanzioni pecuniarie ai danni di chi abbandona. Continueremo a farlo per rispetto di Trinitapoli, a difesa delle nostre campagne e della nostra salute».