Agrinido Strazio, Di Feo: «Struttura abbandonata e recuperata»

Un'opera abbandonata in passato e oggi riportata alla luce dall'attuale amministrazione. «Dedicarla alla professoressa Francesca Strazio - fa sapere il sindaco Francesco Di Feo - è stato un gesto spontaneo in memoria di una trinitapolese che con grande umiltà ha guidato tanti ragazzi nello studio». A Trinitapoli per le famiglie non sarà più un problema trovare a chi affidare i propri figli, magari durante gli orari lavorativi, perché il nuovo agrinido comunale, così chiamato perché vede i piccoli alunni a stretto contatto con la natura, è stato già dato in gestione a chi potrà accogliere i bambini dagli 0 ai 2 anni.

«La scuola - afferma il vicario generale don Giuseppe Pavone - deve educare e non spaventare i ragazzi. Le maestre siano corrette coi propri alunni». È questa la certezza data dal primo cittadino che ha affermato: «Con il recupero di questa struttura diamo alle famiglie di Trinitapoli la possibilità di portare i propri bambini in un lungo accogliente. Questo è il frutto del lavoro svolto dall'amministrazione al fianco dei cittadini».