Ancora roghi tossici, denunciato il responsabile dell'incendio
Il fumo ha invaso un'ampia zona
sabato 23 ottobre 2021
17.45
È stato spento nella tarda serata di ieri l'ennesimo rogo di rifiuti nelle campagne. Il responsabile sarà denunciato penalmente.
Ieri sera un fumo insistente e maleodorante si è alzato, proveniente dall'agro trinitapolese. La Polizia locale s'è subito messa alla ricerca del focolaio, di difficile reperimento per l'assenza di fiamme. Poco prima della mezzanotte, è stata individuata l'origine del rogo: un terreno coltivato a ortaggi in contrada Fenice-Forcina, di proprietà di un imprenditore agricolo sanferdinandese, L.S. Un controllo a tappeto sarà ora avviato nelle campagne, alla ricerca dei depositi di tubicini di plastica ultilizzati in agricoltura, abbandonati al pari dei contenitori di fitofarmaci, spesso poi eliminati con gli incendi abusivi.
«Ringrazio la comandante Giuliana Veneziano per l'ennesimo intervento a salvaguardia della salute dei cittadini – commenta il sindaco Emanuele Losapio – . Quello di ieri sera è infatti un ulteriore caso di un fastidioso malcostume che fa danno all'ambiente e inquina l'aria che respiriamo. Il responsabile di ieri sarà denunciato penalmente per combustione illecita di rifiuti».
Ieri sera un fumo insistente e maleodorante si è alzato, proveniente dall'agro trinitapolese. La Polizia locale s'è subito messa alla ricerca del focolaio, di difficile reperimento per l'assenza di fiamme. Poco prima della mezzanotte, è stata individuata l'origine del rogo: un terreno coltivato a ortaggi in contrada Fenice-Forcina, di proprietà di un imprenditore agricolo sanferdinandese, L.S. Un controllo a tappeto sarà ora avviato nelle campagne, alla ricerca dei depositi di tubicini di plastica ultilizzati in agricoltura, abbandonati al pari dei contenitori di fitofarmaci, spesso poi eliminati con gli incendi abusivi.
«Ringrazio la comandante Giuliana Veneziano per l'ennesimo intervento a salvaguardia della salute dei cittadini – commenta il sindaco Emanuele Losapio – . Quello di ieri sera è infatti un ulteriore caso di un fastidioso malcostume che fa danno all'ambiente e inquina l'aria che respiriamo. Il responsabile di ieri sarà denunciato penalmente per combustione illecita di rifiuti».