Anita Guarnieri nuovo sovrintendente dei beni culturali della Bat
Si occuperà, tra gli altri, del parco degli ipogei
mercoledì 17 novembre 2021
9.58
Avvicendamento ai vertici della Soprintendenza.
Con incarico conferito con decreto del Direttore Generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio del MiC, arch. Federica Galloni, a partire da lunedì 15 novembre l'architetto Anita Guarnieri è il nuovo Dirigente della Soprintendenza per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia.
Dopo la Direzione del Castello di Trani, in cui era in servizio dal 16 novembre 2020, l'architetto Guarnieri, si dedicherà alla tutela e alla valorizzazione di una vasta area comprensiva di testimonianze storico-archeologiche e di patrimoni paesaggistici da salvaguardare. Dall'antica Canusium, agli scavi di Herdonia, dal Parco degli Ipogei di Trinitapoli, ai tesori di Ascoli Satriano, dai centri dauni di Arpi e di Tiati, ai meravigliosi borghi antichi e castelli che punteggiano il Subappennino Daunio e la provincia BAT, fino alle bellezze del promontorio del Gargano e delle Isole Tremiti.
Architetto del MiC Direzione regionale Musei Puglia, dottore di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici, ha lavorato presso il MiC Segretariato Regionale (2010-2018) e presso la Regione Puglia Dipartimento Turismo economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio (2018-2020). È stata una delle referenti ministeriali per l'elaborazione del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale della Puglia (PPTR). Ha svolto numerosi incarichi di Responsabile Unico del Procedimento, progettazione e direzione lavori nell'ambito di lavori pubblici finanziati anche con Fondi Europei.
Oltre a una pluriennale attività scientifica e formativa nell'ambito della conservazione, tutela e valorizzazione dei beni culturali, è autrice di due monografie: Pietre di Puglia: Il restauro del Patrimonio Architettonico in Terra di Bari tra Ottocento e Novecento, Gangemi editore, Roma 2007 e Storie di un castello. Museo Archeologico Nazionale della Daunia, Adda editore, Bari 2016; co-curatrice di: Tutela e valorizzazione del paesaggio in Puglia: nuovi percorsi di copianificazione, Gangemi editore, Roma 2013, nonché di numerosi articoli e saggi scientifici.
Ad attenderla un compito non facile, ma di grande prestigio, che le permetterà di continuare a dimostrare professionalità e competenza. «Entrare a far parte della Soprintendenza è un grande onore e una scommessa altrettanto impegnativa - commenta l'architetto Guarnieri- Ho studiato la nascita e l'evoluzione degli organi di tutela in Puglia e adesso mi ritrovo a viverla, a prendere a cuore i suoi territori e a portare avanti progetti già in cantiere, con la certezza e la volontà di svilupparne altri. Accolta da colleghi giovani e propositivi, sono convinta che contribuiremo insieme all'azione di tutela e restauro sul vasto territorio dell'antica Capitanata, ma anche della BAT tutta».
Con incarico conferito con decreto del Direttore Generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio del MiC, arch. Federica Galloni, a partire da lunedì 15 novembre l'architetto Anita Guarnieri è il nuovo Dirigente della Soprintendenza per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia.
Dopo la Direzione del Castello di Trani, in cui era in servizio dal 16 novembre 2020, l'architetto Guarnieri, si dedicherà alla tutela e alla valorizzazione di una vasta area comprensiva di testimonianze storico-archeologiche e di patrimoni paesaggistici da salvaguardare. Dall'antica Canusium, agli scavi di Herdonia, dal Parco degli Ipogei di Trinitapoli, ai tesori di Ascoli Satriano, dai centri dauni di Arpi e di Tiati, ai meravigliosi borghi antichi e castelli che punteggiano il Subappennino Daunio e la provincia BAT, fino alle bellezze del promontorio del Gargano e delle Isole Tremiti.
Architetto del MiC Direzione regionale Musei Puglia, dottore di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici, ha lavorato presso il MiC Segretariato Regionale (2010-2018) e presso la Regione Puglia Dipartimento Turismo economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio (2018-2020). È stata una delle referenti ministeriali per l'elaborazione del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale della Puglia (PPTR). Ha svolto numerosi incarichi di Responsabile Unico del Procedimento, progettazione e direzione lavori nell'ambito di lavori pubblici finanziati anche con Fondi Europei.
Oltre a una pluriennale attività scientifica e formativa nell'ambito della conservazione, tutela e valorizzazione dei beni culturali, è autrice di due monografie: Pietre di Puglia: Il restauro del Patrimonio Architettonico in Terra di Bari tra Ottocento e Novecento, Gangemi editore, Roma 2007 e Storie di un castello. Museo Archeologico Nazionale della Daunia, Adda editore, Bari 2016; co-curatrice di: Tutela e valorizzazione del paesaggio in Puglia: nuovi percorsi di copianificazione, Gangemi editore, Roma 2013, nonché di numerosi articoli e saggi scientifici.
Ad attenderla un compito non facile, ma di grande prestigio, che le permetterà di continuare a dimostrare professionalità e competenza. «Entrare a far parte della Soprintendenza è un grande onore e una scommessa altrettanto impegnativa - commenta l'architetto Guarnieri- Ho studiato la nascita e l'evoluzione degli organi di tutela in Puglia e adesso mi ritrovo a viverla, a prendere a cuore i suoi territori e a portare avanti progetti già in cantiere, con la certezza e la volontà di svilupparne altri. Accolta da colleghi giovani e propositivi, sono convinta che contribuiremo insieme all'azione di tutela e restauro sul vasto territorio dell'antica Capitanata, ma anche della BAT tutta».