AVS Trinitapoli e Croce Rossa in soccorso dei terremotati albanesi

La prima a partire è stata la Croce Rossa

martedì 26 novembre 2019 21.48
C'è anche un pezzo di Trinitapoli nella missione di aiuto che in queste ore si sta mobilitando in soccorso delle zone terremotate d'Albania. La prima a partire è stata la Croce Rossa. Questa notte, una delegazione della Protezione Civile casalina si unirà al gruppo della Bat e delle altre province pugliesi per raggiungere via mare la "terra delle aquile".

Dall'Italia sono già partiti 200 uomini. Domani si aggiungerà la carovana pugliese con 120 volontari (di cui 20 dalla provincia Barletta-Andria-Trani), che stazioneranno nelle zone terremotate almeno per una settimana, dotati di 2 camion, 2 mezzi antincendio, una cucina mobile ed un furgone: «Il gruppo di Trinitapoli – spiega la presidente dell'Avs, Antonietta De Rosa – sarà lì con un tir e la cucina, per allestire con gli altri soccorritori i campi di accoglienza agli sfollati».

Intanto, si scava tra le macerie dalla prima scossa di questa notte (2.54 ora locale, 3.54 in Italia): 6,5 di magnitudo, con ipocentro a circa 10 km di profondità ed epicentro tra Shijak e Durazzo. Successiva scossa alle 14. Il bilancio è aggiornato continuamente: 15 vittime, crollati interi palazzi, dispersi, 42 persone estratte vive dalle macerie. Popolazione in strada anche a Tirana. Il sisma è stato avvertito anche in Puglia, Basilicata, Campania e Abruzzo.