Bimba deceduta, la caduta dalle scale non convinse i medici

Al "Dimiccoli" dieci giorni fa con ecchimosi ed omero fratturato

sabato 7 novembre 2015 18.43
Una bimba di due anni è deceduta questa mattina attorno alle 9 in un'abitazione di via San Francesco a Trinitapoli. Il ritrovamento, da una primissima ricostruzione, è avvenuto da parte della mamma della piccolina che, con le sue urla, avrebbe poi fatto allarmare il vicinato che ha contattato i soccorsi. All'arrivo dell'equipe del 118 e dei Carabinieri, per la piccola, non c'è stato nulla da fare. Sin qui la fredda cronaca di una mattinata drammatica, ma ad emergere sono alcuni importanti retroscena. Proprio la Procura di Foggia ha disposto l'autopsia sul cadavere della piccola per accertare le cause del decesso ed un lungo interrogatorio è stato svolto nella Caserma dei Carabinieri di Trinitapoli nei confronti dei due genitori, una coppia trinitapolese non sposata ma convivente.

Particolare più importante è quello che la piccola bimba di due anni fosse tornata a casa dal Policlinico di Bari "Giovanni XXIII" proprio nella giornata di giovedì dopo circa dieci giorni di ricovero a causa di una frattura all'omero sinistro. Il 27 ottobre scorso, infatti, la piccola fu trasportata all'Ospedale "Dimiccoli" di Barletta a causa, a detta della mamma, di una caduta accidentale per le scale. Ipotesi che, tuttavia, non ha convinto i medici che hanno inoltrato una segnalazione ai Servizi Sociali del Comune di Trinitapoli oltre che al Tribunale per i minorenni di Foggia. Una prassi necessaria soprattutto a causa dell'approfondita visita che evidenziò diverse ecchimosi sul corpo oltre all'omero sinistro fratturato. Vista la gravità la piccola è stata trasferita al Policlinico di Bari e riportata a casa proprio giovedì scorso. E' su questi giorni sino alla mattinata odierna che si sta naturalmente concentrando l'attenzione degli inquirenti. La Procura di Foggia, come detto, ha aperto un'inchiesta verso ignoti anche se nessuno è ancora iscritto nel registro degli indagati.