Caos Pd, sedici iscritti vincono ricorso
Erano stati esclusi, la Commissione di garanzia li ha reintegrati
lunedì 3 aprile 2017
11.32
La Commissione nazionale di Garanzia, riunitasi in via telematica il 31 marzo e il 1 aprile 2017, esaminato il ricorso presentato dai cittadini Capodivento Ruggiero, Capodivento Giacinto, Ferrara Vincenzo, Altieri Lucia, Talienti Fedora, Losapio Concetta, Palombo Vincenzo, Piccinino Donato, Barisciano Arcangelo, Di Biase Leonardo, Santeramo Ruggero, Lamacchia Pasquale, Leone Michele, Orfeo Cosimo Damiano, Triglione Giacomo, Mastrapasqua Angela avverso la loro esclusione dall'anagrafe degli iscritti certificati al 28 febbraio 2017 del Circolo di Trinitapoli.
Premesso che i ricorrenti erano inizialmente ricompresi nell'anagrafe del Circolo di Trinitapoli alla data del 28 febbraio 2017, certificata dalla Commissione provinciale per il Congresso della BAT Avverso tale certificazione, la Segretaria del Circolo di Trinitapoli proponeva ricorso alla Commissione regionale di Garanzia della Puglia in quanto, a suo dire, la loro posizione era da ricondurre alla fattispecie prevista dall'art. 2, comma 9 dello Statuto del PD; la Commissione regionale di Garanzia ha accolto il ricorso, escludendo gli odierni ricorrenti dall'anagrafe certificata del Circolo di Trinitapoli.
Considerato che dalle succinte motivazioni con cui la Commissione regionale di Garanzia della Puglia accoglieva il ricorso, non appare provato oltre ogni ragionevole dubbio che i ricorrenti si trovassero nelle condizioni di esclusione previste dall'art. 2, comma 9 dello Statuto del PD; poiché il comune di Trinitapoli è inferiore ai 15.000 abitanti e, in occasione delle ultime elezioni amministrative il PD non ha presentato una propria lista. Non risultano prodotti atti ufficiali del partito da cui si possa evincere che i ricorrenti si fossero candidati in una lista contrapposta a quella ufficialmente appoggiata dal PD, né alcuno dei ricorrenti risulta iscritto ad altri partiti. Per tali motivi la Commissione delibera di accogliere il ricorso e, per l'effetto, di inserire gli odierni ricorrenti nell'anagrafe certificata del Circolo di Trinitapoli alla data del 28 febbraio 2017.
Premesso che i ricorrenti erano inizialmente ricompresi nell'anagrafe del Circolo di Trinitapoli alla data del 28 febbraio 2017, certificata dalla Commissione provinciale per il Congresso della BAT Avverso tale certificazione, la Segretaria del Circolo di Trinitapoli proponeva ricorso alla Commissione regionale di Garanzia della Puglia in quanto, a suo dire, la loro posizione era da ricondurre alla fattispecie prevista dall'art. 2, comma 9 dello Statuto del PD; la Commissione regionale di Garanzia ha accolto il ricorso, escludendo gli odierni ricorrenti dall'anagrafe certificata del Circolo di Trinitapoli.
Considerato che dalle succinte motivazioni con cui la Commissione regionale di Garanzia della Puglia accoglieva il ricorso, non appare provato oltre ogni ragionevole dubbio che i ricorrenti si trovassero nelle condizioni di esclusione previste dall'art. 2, comma 9 dello Statuto del PD; poiché il comune di Trinitapoli è inferiore ai 15.000 abitanti e, in occasione delle ultime elezioni amministrative il PD non ha presentato una propria lista. Non risultano prodotti atti ufficiali del partito da cui si possa evincere che i ricorrenti si fossero candidati in una lista contrapposta a quella ufficialmente appoggiata dal PD, né alcuno dei ricorrenti risulta iscritto ad altri partiti. Per tali motivi la Commissione delibera di accogliere il ricorso e, per l'effetto, di inserire gli odierni ricorrenti nell'anagrafe certificata del Circolo di Trinitapoli alla data del 28 febbraio 2017.