Chirurgia mininvasiva, alla Asl Bt il più evoluto sistema robotico

Arricchirà il blocco operatorio dell’Ospedale “Bonomo” di Andria

giovedì 31 dicembre 2020
Un robot da Vinci alla Asl Bt: il più evoluto sistema robotico per la chirurgia mininvasiva arricchirà il blocco operatorio dell'Ospedale "Bonomo" di Andria. Con delibera n.2444 del 29 dicembre la Direzione Generale ha dotato la Asl di un Sistema da Vinci Xi IS4000 Dual Console, il sistema più moderno e tecnologicamente avanzato sul mercato.

"La nostra attività chirurgica e urologica si arricchisce dell'ultima e più evoluta versione del robot, il modello Xi – dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale della Asl Bt – e di questo siamo molto soddisfatti. Abbiamo molto puntato sul potenziamento dell'attività chirurgica con professionisti di altissimo livello e la possibilità che oggi offriamo di poter usare questo importante strumento va nella direzione di far crescere sempre di più l'attività chirurgica e urologica".

Il robot da Vinci Xi è lo strumento ideale per la chirurgia ad alta complessità e permette una libertà di movimento estrema. Queste caratteristiche lo rendono adatto per gli interventi in ambito urologico, ginecologico e di chirurgia generale complessa, massimizzando gli accessi anatomici e garantendo una visione 3D-HD.

Il chirurgo, fisicamente lontano dal campo operatorio e seduto a una postazione dotata di monitor e comandi, muove i bracci del robot, collegati agli strumenti endoscopici, che vengono introdotti attraverso piccole incisioni. Il campo operatorio è proiettato tridimensionalmente, con immagini ferme e ad altissima risoluzione.

Il robot è formato da tre componenti principali: Il robot replica i gesti eseguiti dal chirurgo alla console, ma permette di operare con maggiore precisione grazie alla soppressione del tremore naturale delle mani e alla possibilità di scalare (demoltiplicare) i movimenti. Inoltre la visione ingrandita e tridimensionale del campo operatorio permette al chirurgo di distinguere le strutture anatomiche più piccole, difficilmente visibili ad occhio nudo. La Asl Bt ha deliberato un noleggio quinquennale del robot da Vinci comprensivo di manutenzione, kit chirurgici e adeguamento della sala operatoria per un costo complessivo di circa 9miolini e 500 mila euro (iva esclusa).

"Abbiamo fatto una attenta valutazione economica – continua Delle Donne – e siamo certi che i costi saranno abbondantemente equilibrati dai benefici sia economici che in termini di salute dei nostri pazienti".

Il robot, già disponibile, sarà posizionato nella prima sala chirurgica dell'Ospedale "Bonomo" di Andria che sarà resa multimediale con due grandi monitor touch screen e pannelli perimetrali retroilluminati. L'avvio delle attività chirurgiche sarà naturalmente preceduto da una attenta attività di formazione delle equipe di chirurgia generale, diretta dal dottor Enrico Restini, e di urologia diretta dal professor Luigi Cormio.