Comunali 2016, PD: «Il candidato deve emergere dalle primarie»
E' la segreteria politica dei democratici a stoppare le voci sulla Tarantino
martedì 29 dicembre 2015
11.31
«A seguito delle recenti fughe di notizie, le domande frequenti dei cittadini e, purtroppo, l'incalzare di un fastidioso gossip politico, il Circolo del Partito Democratico di Trinitapoli intende chiarire lo stato dell'arte dopo i numerosi incontri politici avuti. Consapevoli del nostro ruolo di guida del Centrosinistra, "d'altra parte senza PD non esisterebbe nessun Centrosinistra", abbiamo ricercato un dialogo ed un confronto costante con tutte le forze politiche che pienamente sostengono l'azione di governo alla Regione Puglia e, che pochi mesi fa, ci ha visto condurre insieme una vincente campagna elettorale. La Puglia rappresenta una esperienza positiva ed è giusto, a parer nostro, muoverci in questa direzione». E' un comunicato stampa della segreteria politica del Partito Democratico cittadino che parla dopo la possibile fuga in avanti della candidata Anna Maria Tarantino.
«Un particolare confronto si è avuto con SEL (oggi Sinistra Italiana) capeggiata dall'On. Arcangelo Sannicandro. E' comune l'obiettivo di portare un forte "cambiamento" all'amministrazione della nostra città, ma non neghiamo diversi punti divergenti: non abbiamo messo pregiudizialmente nessun veto alla proposta avanzata dai Comunisti Italiani e dai Socialisti di un candidato Sindaco esterno che potesse far superare vecchie divisioni; non abbiamo responsabilmente avanzato nessuna pretesa che avrebbe potuto inficiare il lavoro del tavolo politico perché per noi è più importante costruire un progetto di speranza per la città piuttosto che partire dal candidato Sindaco. E' evidente che riconosciamo a chi in questi anni ha rappresentato istituzionalmente il Partito Democratico un lavoro encomiabile che è rimbalzato fuori dal Consiglio Comunale per competenza, strategia e stile. Apprendere senza nessuna smentita che SEL ha lanciato pubblicamente una candidatura senza nessun confronto politico ci rammarica e compromette seriamente il percorso fin qui fatto. La nostra presa di posizione è un atto doveroso per evitare confusione tra i cittadini e riteniamo sia opportuno in questa fase che ogni forza politica di Centrosinistra dichiari pubblicamente la propria idea in merito. Ci sono due modi per garantire la compattezza del centrosinistra: l'individuazione di un candidato Sindaco attraverso le "Primarie" perché siano tutti i cittadini protagonisti di un nuovo progetto di Centrosinistra oppure un grande sforzo collettivo per ricercare personalità che non siano divisive e che aprano il Centrosinistra oltre i propri confini politici guardando alla prateria del dissenso e della sfiducia».
«Un particolare confronto si è avuto con SEL (oggi Sinistra Italiana) capeggiata dall'On. Arcangelo Sannicandro. E' comune l'obiettivo di portare un forte "cambiamento" all'amministrazione della nostra città, ma non neghiamo diversi punti divergenti: non abbiamo messo pregiudizialmente nessun veto alla proposta avanzata dai Comunisti Italiani e dai Socialisti di un candidato Sindaco esterno che potesse far superare vecchie divisioni; non abbiamo responsabilmente avanzato nessuna pretesa che avrebbe potuto inficiare il lavoro del tavolo politico perché per noi è più importante costruire un progetto di speranza per la città piuttosto che partire dal candidato Sindaco. E' evidente che riconosciamo a chi in questi anni ha rappresentato istituzionalmente il Partito Democratico un lavoro encomiabile che è rimbalzato fuori dal Consiglio Comunale per competenza, strategia e stile. Apprendere senza nessuna smentita che SEL ha lanciato pubblicamente una candidatura senza nessun confronto politico ci rammarica e compromette seriamente il percorso fin qui fatto. La nostra presa di posizione è un atto doveroso per evitare confusione tra i cittadini e riteniamo sia opportuno in questa fase che ogni forza politica di Centrosinistra dichiari pubblicamente la propria idea in merito. Ci sono due modi per garantire la compattezza del centrosinistra: l'individuazione di un candidato Sindaco attraverso le "Primarie" perché siano tutti i cittadini protagonisti di un nuovo progetto di Centrosinistra oppure un grande sforzo collettivo per ricercare personalità che non siano divisive e che aprano il Centrosinistra oltre i propri confini politici guardando alla prateria del dissenso e della sfiducia».