Concerto Arisa, di Feo: "12mila persone, grande lezione di comunità"
Nota stampa del Comune
sabato 17 agosto 2019
16.11
«Grazie a tutti, Trinitapoli ha dato prova di grande civiltà, accoglienza, partecipazione e voglia di condividere: tutti elementi che testano la crescita di questa comunità». Il sindaco Francesco di Feo è soddisfatto dopo il concerto di Arisa, che ieri in Viale Vittorio Veneto ha chiuso la tre giorni di festa patronale, cantando davanti a circa 12mila persone. «Trinitapolesi, ma anche tantissima gente accorsa da fuori – spiega di Feo – e senza che ci sia stato il minimo problema di ordine pubblico. Per questo sento sinceramente di ringraziare il manager organizzatore, Gerardo Russo, la Polizia locale, le Forze dell'Ordine tutte, Croce rossa, l'associazione Volontari e soccorritori, l'associazione nazionale dei Carabinieri: tutti hanno concorso alla perfetta riuscita di un grande evento che da ieri consacra Trinitapoli come capace di ospitare e garantire ogni tipo di servizio».
Nessuna infrazione rilevata a quanto disposto con un'ordinanza sindacale, sul divieto di vendere o introdurre alcolici, né contenitori di vetro o alluminio o di plastica senza tappo: «Tutto è andato splendidamente – conclude il sindaco – . Massimo ordine e massima pulizia, sia prima che dopo l'evento: zero problemi né rifiuti in strada, grazie all'impegno costante degli operatori ecologici. Tutti si sono divertiti in sicurezza e Trinitapoli ha degnamente celebrato con i rituali cattolici e con quelli laici la Beata Vergine Maria di Loreto e Santo Stefano».
Nessuna infrazione rilevata a quanto disposto con un'ordinanza sindacale, sul divieto di vendere o introdurre alcolici, né contenitori di vetro o alluminio o di plastica senza tappo: «Tutto è andato splendidamente – conclude il sindaco – . Massimo ordine e massima pulizia, sia prima che dopo l'evento: zero problemi né rifiuti in strada, grazie all'impegno costante degli operatori ecologici. Tutti si sono divertiti in sicurezza e Trinitapoli ha degnamente celebrato con i rituali cattolici e con quelli laici la Beata Vergine Maria di Loreto e Santo Stefano».