Confartigianato: Puglia in prima linea per i fondi Ue
Sgherza: «Resta comunque il rischio di deserto industriale»
martedì 29 marzo 2016
10.38
La Puglia spicca tra le regioni del Sud nelle perfomance di spesa dei fondi comunitari: è quanto emerge dall'elaborazione del Centro studi di Confartigianato imprese Puglia a partire dai dati diffusi dal dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica. Tuttavia, si sottolinea in una nota, l'attenzione rispetto ai problemi del Mezzogiorno non è mai stata così bassa, con rischio di "desertificazione industriale".
«Con un livello di spesa certificata pari al 94,5% rispetto alla dotazione di programma al 31 dicembre scorso – si legge nella nota – la Puglia stacca nettamente le altre regioni del Sud per ciò che concerne l'utilizzo delle risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr)». Per il presidente di Confartigianato imprese Puglia, Francesco Sgherza, questi dati rappresentano «una buona occasione per provare a riavviare la discussione sullo stato del Mezzogiorno», dato che il rapporto Svimez 2015 ha evidenziato come 'il Sud è ormai a forte rischio di desertificazione industriale".
«Con un livello di spesa certificata pari al 94,5% rispetto alla dotazione di programma al 31 dicembre scorso – si legge nella nota – la Puglia stacca nettamente le altre regioni del Sud per ciò che concerne l'utilizzo delle risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr)». Per il presidente di Confartigianato imprese Puglia, Francesco Sgherza, questi dati rappresentano «una buona occasione per provare a riavviare la discussione sullo stato del Mezzogiorno», dato che il rapporto Svimez 2015 ha evidenziato come 'il Sud è ormai a forte rischio di desertificazione industriale".