Consigli utili per combattere il caldo

Bere, ripararsi e rinfrescarsi

domenica 16 giugno 2019 10.14
"Fight the heat", combattere il caldo: è questo il tema del manifesto in uscita domani a cura del vicesindaco Maria Iannella. Semplici ricette per sopportare meglio le temperature attuali e quelle in arrivo, con particolare attenzione a bambini, ammalati ed animali. Consigli pratici noti ma spesso non osservati (tradotti anche in inglese per i turisti stranieri): nei prossimi giorni le temperature previste per Trinitapoli si manterranno a cavallo dei 30 gradi, con picchi straordinari nelle ore di punta, uniti ad alto tasso di umidità sempre oltre il 50%.

ALIMENTAZIONE | Prima regola: bevi tanto e mangia leggero. «La raccomandazione – spiega Iannella, medico nella vita prestata all'amministrazione – è di bere molta acqua durante il giorno, anche se non si ha sete, per favorire l'idratazione anche a temperature elevate». No ad alcolici e supercalcolici, si raccomandano «spuntini leggeri durante la giornata, preferendo frutta, verdura e pesce».

PROTEZIONE | Serve proteggersi evitando l'esposizione nelle ore più calde, in genere tra le 11 e le 18. Prescrizioni, anche sull'abbigliamento: si consigliano indumenti leggeri e in tessuti naturali (cotone e lino) che favoriscano la traspirazione. Per la pelle, creme solari ad alta protezione. In caso di spostamenti in auto, si ricorda di evitare di lasciare al sole la vettura con persone o animali a bordo. Usare tendine parasole.

IN CASA| La temperatura ideale è tra i 24 ed i 26 gradi, da mantenere costante attraverso condizionatori o ventilatori non puntati direttamente sulle persone. Vale sempre il consiglio di areare spesso i locali e rinfrescarsi con una doccia.

SINTOM| Il colpo di calore va riconosciuto ed affrontato con l'aiuto del medico. «Sete intensa e nausea – elenca Iannella – , debolezza, senso di svenimento, confusione mentale, dolori al torace, tachicardia, calore al corpo: questi sono i sintomi da non sottovalutare ed in base ai quali occorre chiamare subito il medico».