Coronavirus, vertice in comune a Trinitapoli
Confronto sul CoVid-19 tra operatori sanitari
giovedì 27 febbraio 2020
13.15
Incontro sul coronavirus tra addetti ai lavori: operatori sanitari e soprattutto pediatri di Trinitapoli, ieri in Comune per discutere della diffusione del CoVid-19.
L'incontro, promosso dal vicesindaco Maria Iannella, ha illustrato i percorsi che hanno portato alla pubblicazione del decreto legge n. 6/2020, contenente una serie di comportamenti atti a prevenire, in maniera primaria ed eventualmente secondaria, la diffusione dell'epidemia.
Dal dibattito, è emersa la necessità di effettuare un censimento, presso gli studi medici della città, di coloro che transitano o soggiornano nel territorio di Trinitapoli e che provengono dalle zone maggiormente colpite. «Emerge anche un'altra necessità – avverte Iannella, medico di base – : ridurre la psicosi collettiva e porre in essere il protocollo, così come esplicitato dalla referente del Dipartimento Prevenzione dell'Asl Bt3, dottoressa Addolorata De Luca».
All'incontro, si è registrata qualche assenza: «Dispiace che non siano intervenuti alcuni medici di base – riconosce Iannella – , in un momento in cui la cooperazione in una comunità diventa essenziale, dal confronto e dalla condivisione di buone pratiche, istituzionalmente stabilite. Per questo diventa fondamentale ringraziare chi già da questo primo incontro ha aderito all'iniziativa. Per tutti, a breve ci aggiorneremo con nuovi appuntamenti, giacché stiamo creando una rete di condivisione sul territorio delle rotte tracciate dal Consiglio dei Ministri e dalla Regione Puglia. Altre informazioni, spesso prive di basi scientifiche, recano danno alla collettività».
L'incontro, promosso dal vicesindaco Maria Iannella, ha illustrato i percorsi che hanno portato alla pubblicazione del decreto legge n. 6/2020, contenente una serie di comportamenti atti a prevenire, in maniera primaria ed eventualmente secondaria, la diffusione dell'epidemia.
Dal dibattito, è emersa la necessità di effettuare un censimento, presso gli studi medici della città, di coloro che transitano o soggiornano nel territorio di Trinitapoli e che provengono dalle zone maggiormente colpite. «Emerge anche un'altra necessità – avverte Iannella, medico di base – : ridurre la psicosi collettiva e porre in essere il protocollo, così come esplicitato dalla referente del Dipartimento Prevenzione dell'Asl Bt3, dottoressa Addolorata De Luca».
All'incontro, si è registrata qualche assenza: «Dispiace che non siano intervenuti alcuni medici di base – riconosce Iannella – , in un momento in cui la cooperazione in una comunità diventa essenziale, dal confronto e dalla condivisione di buone pratiche, istituzionalmente stabilite. Per questo diventa fondamentale ringraziare chi già da questo primo incontro ha aderito all'iniziativa. Per tutti, a breve ci aggiorneremo con nuovi appuntamenti, giacché stiamo creando una rete di condivisione sul territorio delle rotte tracciate dal Consiglio dei Ministri e dalla Regione Puglia. Altre informazioni, spesso prive di basi scientifiche, recano danno alla collettività».