Covid, il numero dei positivi a Trinitapoli ancora non cala
63 gli attualmente contagiati e 13 morti in città
giovedì 21 gennaio 2021
22.06
Oggi, giovedì 21 gennaio 2021, in Puglia, sono stati effettuati 11.524 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.275 casi positivi: 478 in provincia di Bari, 63 in provincia di Brindisi, 92 nella provincia Bat, 294 in provincia di Foggia, 138 in provincia di Lecce, 207 in provincia di Taranto, 4 residenti fuori regione. 1 caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito. Sono stati registrati 26 decessi: 12 in provincia di Bari, 3 in provincia Bat, 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 6 in provincia di Taranto.
Dai dati della Prefettura si contano oggi 63 trinitapolesi attualmente positivi, 278 negativizzati dall'inizio della seconda ondata, purtroppo 13 decessi.
La Puglia resta in zona arancione almeno fino a fine mese. Dalle 5 alle 22 è possibile spostarsi nel proprio Comune.
È consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un'altra abitazione dello stesso Comune (massimo 2 per volta, esclusi i minori di 14 anni o i disabili).
La ristorazione è sospesa, eccetto per asporto e servizio a domicilio fino alle 22.
Bar e pub possono soltanto effettuare asporto e servizio a domicilio, ma solo fino alle 18.
Dalle 7 alle 20 possono restare aperti tutti gli esercizi commerciali, che invece restano chiusi domenica. Unica eccezione domenicale: i negozi di generi alimentari, aperti ma solo dalle 7 alle 13.
Da oggi, l'apertura dei distributori automatici h24 è consentita dalle 5 alle 18.
Attività sportiva all'aperto ammessa, purché individuale.
Le lezioni proseguono con didattica a distanza fino al 22 gennaio. Venerdì pomeriggio e sabato mattina, un accurato screening (con tamponi al personale scolastico) assicurerà la ripresa in sicurezza.
Stretta sui parametri che fanno tornare la Regione in zona rossa: l'incidenza settimanale non deve superare i 250 nuovi casi su 100mila abitanti.
Dai dati della Prefettura si contano oggi 63 trinitapolesi attualmente positivi, 278 negativizzati dall'inizio della seconda ondata, purtroppo 13 decessi.
La Puglia resta in zona arancione almeno fino a fine mese. Dalle 5 alle 22 è possibile spostarsi nel proprio Comune.
È consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un'altra abitazione dello stesso Comune (massimo 2 per volta, esclusi i minori di 14 anni o i disabili).
La ristorazione è sospesa, eccetto per asporto e servizio a domicilio fino alle 22.
Bar e pub possono soltanto effettuare asporto e servizio a domicilio, ma solo fino alle 18.
Dalle 7 alle 20 possono restare aperti tutti gli esercizi commerciali, che invece restano chiusi domenica. Unica eccezione domenicale: i negozi di generi alimentari, aperti ma solo dalle 7 alle 13.
Da oggi, l'apertura dei distributori automatici h24 è consentita dalle 5 alle 18.
Attività sportiva all'aperto ammessa, purché individuale.
Le lezioni proseguono con didattica a distanza fino al 22 gennaio. Venerdì pomeriggio e sabato mattina, un accurato screening (con tamponi al personale scolastico) assicurerà la ripresa in sicurezza.
Stretta sui parametri che fanno tornare la Regione in zona rossa: l'incidenza settimanale non deve superare i 250 nuovi casi su 100mila abitanti.