Differenziata a Trinitapoli oltre il 64%
Risultato storico per il centro ofantino. Porta a porta totale attivo da dieci giorni
lunedì 1 dicembre 2014
11.00
«C'è bisogno che tutti i cittadini collaborino». Così aveva dichiarato il sindaco, Francesco di Feo durante il Forum per presentare l'avvio del porta a porta totale sul territorio di Trinitapoli. «Dobbiamo imparare a gestire bene i nostri rifiuti, la cui produzione raggiunge, attualmente, livelli considerevoli. – ha affermato Giustino Tedesco – assessore con delega all'ambiente - La cittadinanza ha sinora risposto in maniera positiva consentendoci, così, di raggiungere risultati concreti. Ciò produce benefici di carattere economico e di igiene e rispetto dell'ambiente: la separazione dei rifiuti nobili dal sacchetto della tradizionale spazzatura ci permette di ottenere un risparmio in termini di conferimento in discarica, oltretutto avviando a recupero quelle frazioni riciclabili altrimenti destinate a finire i propri giorni in discarica evitiamo un evidente spreco di risorse. L'obiettivo primario è, quindi, quello del 65% da dover raggiungere per evitare l'incremento dell'ecotassa, risultato che ci aspettiamo di raggiungere e di mantenere».
Oggi, a dieci giorni dall'avvio del servizio del "Porta a Porta" in tutto il paese, è stata raggiunta una percentuale di Raccolta Differenziata del 64,67 %: «Un risultato importante ottenuto grazie alla collaborazione di tutti i cittadini. Molto ancora è necessario fare: un buon sistema di gestione dei rifiuti domestici richiede, infatti, una attenzione continua e un'azione educativa ininterrotta. Per raggiungere migliori e importanti risultati, in ordine alla corretta gestione dei rifiuti, sono necessari interventi di natura strutturali, a cui vanno necessariamente ed inevitabilmente affiancati quelli di natura culturale perché il percorso che conduce alla corretta gestione dei rifiuti è un percorso che coinvolge la cittadinanza nel suo complesso e che deve essere in grado di modificare le abitudini radicate nel tempo.
«Avere una città più pulita e vivibile è un obiettivo che intendiamo raggiungere con la cittadinanza tutta – ha affermato l'assessore Tedesco - e, in particolar modo, con il mondo della scuola, ambiente elettivo di promozione culturale, potente veicolo di messaggi e luogo destinato, per propria natura, alla creazione della "futura" generazione.
Per questo è stata avviata una massiccia campagna di educazione e sensibilizzazione sui temi della riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata destinata a tutte le scuole primarie e secondarie inferiori ricadenti nel territorio comunale: la SIA FG/4, società che gestisce la raccolta differenziata sul comune di Trinitapoli, e Legambiente – circolo di Trinitapoli- hanno coinvolto 62 classi, per un totale di circa 1600 alunni. La campagna, iniziata il 10 novembre e terminata il 21 novembre, ha avuto come filo conduttore la creazione di una nuova "coscienza ecologica" che, partendo dai più piccoli, possa raggiungere in maniera significativa al mondo degli adulti in tutto il suo complesso. Sono stati tenuti incontri frontali con tutte le classi, con modalità diverse per fasce di età, e che puntavano a chiarire, o a far conoscere, quei diversi aspetti della raccolta differenziata che fanno "ritornare a rivivere" i nostri rifiuti nella nostra vita quotidiana, sotto forma di oggetti riciclati. Tante sono state le domande che gli alunni hanno rivolto anche agli amministratori, sindaco, vice sindaco e assessore all'ambiente, che di volta in volta sono intervenuti nelle scuole per i saluti istituzionali. Dal 12 gennaio 2015, per non smorzare l'entusiasmo iniziale, si è pensato di proporre a tutte le classi, una Champions League della plastica, la "PlastikLeague": la proposta mira a coinvolgere gli alunni in una vera e propria gara di raccolta di materiale riciclabile. Al termine della gara, che durerà un mese, si procederà alla premiazione della "classe più riciclona" che sarà insignita del titolo attraverso una cerimonia ufficiale all'interno dell'istituto scolastico e che riceverà un premio. Cambiare stile di vita per cambiare il nostro rapporto con l'ambiente: questo è il nostro obiettivo».
Oggi, a dieci giorni dall'avvio del servizio del "Porta a Porta" in tutto il paese, è stata raggiunta una percentuale di Raccolta Differenziata del 64,67 %: «Un risultato importante ottenuto grazie alla collaborazione di tutti i cittadini. Molto ancora è necessario fare: un buon sistema di gestione dei rifiuti domestici richiede, infatti, una attenzione continua e un'azione educativa ininterrotta. Per raggiungere migliori e importanti risultati, in ordine alla corretta gestione dei rifiuti, sono necessari interventi di natura strutturali, a cui vanno necessariamente ed inevitabilmente affiancati quelli di natura culturale perché il percorso che conduce alla corretta gestione dei rifiuti è un percorso che coinvolge la cittadinanza nel suo complesso e che deve essere in grado di modificare le abitudini radicate nel tempo.
«Avere una città più pulita e vivibile è un obiettivo che intendiamo raggiungere con la cittadinanza tutta – ha affermato l'assessore Tedesco - e, in particolar modo, con il mondo della scuola, ambiente elettivo di promozione culturale, potente veicolo di messaggi e luogo destinato, per propria natura, alla creazione della "futura" generazione.
Per questo è stata avviata una massiccia campagna di educazione e sensibilizzazione sui temi della riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata destinata a tutte le scuole primarie e secondarie inferiori ricadenti nel territorio comunale: la SIA FG/4, società che gestisce la raccolta differenziata sul comune di Trinitapoli, e Legambiente – circolo di Trinitapoli- hanno coinvolto 62 classi, per un totale di circa 1600 alunni. La campagna, iniziata il 10 novembre e terminata il 21 novembre, ha avuto come filo conduttore la creazione di una nuova "coscienza ecologica" che, partendo dai più piccoli, possa raggiungere in maniera significativa al mondo degli adulti in tutto il suo complesso. Sono stati tenuti incontri frontali con tutte le classi, con modalità diverse per fasce di età, e che puntavano a chiarire, o a far conoscere, quei diversi aspetti della raccolta differenziata che fanno "ritornare a rivivere" i nostri rifiuti nella nostra vita quotidiana, sotto forma di oggetti riciclati. Tante sono state le domande che gli alunni hanno rivolto anche agli amministratori, sindaco, vice sindaco e assessore all'ambiente, che di volta in volta sono intervenuti nelle scuole per i saluti istituzionali. Dal 12 gennaio 2015, per non smorzare l'entusiasmo iniziale, si è pensato di proporre a tutte le classi, una Champions League della plastica, la "PlastikLeague": la proposta mira a coinvolgere gli alunni in una vera e propria gara di raccolta di materiale riciclabile. Al termine della gara, che durerà un mese, si procederà alla premiazione della "classe più riciclona" che sarà insignita del titolo attraverso una cerimonia ufficiale all'interno dell'istituto scolastico e che riceverà un premio. Cambiare stile di vita per cambiare il nostro rapporto con l'ambiente: questo è il nostro obiettivo».