Distribuiti già 403 buoni spesa, continua l'aiuto alle famiglie
Erogati 140mila euro, al vaglio altre 190 richieste
sabato 11 aprile 2020
16.37
Quattrocentrotre famiglie sono state già raggiunte dai buoni spesa, per un totale di 140mila euro già erogati. Altre 190 richieste sono al vaglio degli uffici dei Servizi sociali, e troveranno soddisfazione a cominciare da martedì. Terminati i fondi del Governo, il Comune continuerà con liquidità propria, in attesa del supporto del Piano sociale di Zona e della Regione Puglia. È possibile continuare a presentare istanze a sportello fino ad esaurimento delle risorse.
È un lavoro incessante quello di questi giorni nella palazzina di Via Venezia, dove lo staff tecnico dell'assessorato di Maria Iannella è all'opera per analizzare le tante istanze pervenute. Per l'eccezionalità della mole di lavoro e per la necessaria velocità di risposta, anche gli istruttori amministrativi Giacinto Capodivento e Mariella Francavilla sono stati temporaneamente assegnati al gruppo guidato dal responsabile, Savino Brandi: si aggiungono a Lucia Dagnello e Anna Maria Signoriello (assistenti sociali) ed all'istruttore Stefano Giannella.
La precedenza nell'erogazione (con consegna a domicilio) è stata data alle situazioni più urgenti, ma nei prossimi giorni non è escluso che si riesca, fino ad esaurimento fondi, ad aiutare una platea via via più vasta. È infatti ancora possibile presentare istanza nelle modalità telematiche (da casa) indicate nel bando. Terminati i soldi della Protezione civile erogati dal Governo, il Comune continuerà comunque l'erogazione dei ticket agli aventi diritto, utilizzando anche le "economie" di Spesa Amica. Nel frattempo, arriveranno anche i trasferimenti per l'emergenza messi a disposizione dal Piano sociale di Zona e dalla Regione Puglia.
«Ringrazio l'assessore ed i dipendenti comunali che si stanno prodigando in queste ore – commenta il sindaco Francesco di Feo – perché stiamo dando celere e positiva risposta alle urgenze della popolazione, in questa pesante emergenza. La raccomandazione è di evitare di presentare più di una richiesta a famiglia o se non si ha diritto ai ticket: i controlli sono comunque attenti per punire eventuali furberie che toglierebbero soltanto il pane a chi ne necessita
È un lavoro incessante quello di questi giorni nella palazzina di Via Venezia, dove lo staff tecnico dell'assessorato di Maria Iannella è all'opera per analizzare le tante istanze pervenute. Per l'eccezionalità della mole di lavoro e per la necessaria velocità di risposta, anche gli istruttori amministrativi Giacinto Capodivento e Mariella Francavilla sono stati temporaneamente assegnati al gruppo guidato dal responsabile, Savino Brandi: si aggiungono a Lucia Dagnello e Anna Maria Signoriello (assistenti sociali) ed all'istruttore Stefano Giannella.
La precedenza nell'erogazione (con consegna a domicilio) è stata data alle situazioni più urgenti, ma nei prossimi giorni non è escluso che si riesca, fino ad esaurimento fondi, ad aiutare una platea via via più vasta. È infatti ancora possibile presentare istanza nelle modalità telematiche (da casa) indicate nel bando. Terminati i soldi della Protezione civile erogati dal Governo, il Comune continuerà comunque l'erogazione dei ticket agli aventi diritto, utilizzando anche le "economie" di Spesa Amica. Nel frattempo, arriveranno anche i trasferimenti per l'emergenza messi a disposizione dal Piano sociale di Zona e dalla Regione Puglia.
«Ringrazio l'assessore ed i dipendenti comunali che si stanno prodigando in queste ore – commenta il sindaco Francesco di Feo – perché stiamo dando celere e positiva risposta alle urgenze della popolazione, in questa pesante emergenza. La raccomandazione è di evitare di presentare più di una richiesta a famiglia o se non si ha diritto ai ticket: i controlli sono comunque attenti per punire eventuali furberie che toglierebbero soltanto il pane a chi ne necessita