Fogna, Tedesco: «Inviato progetto alla Provincia»
Nota stampa del Comune
venerdì 23 agosto 2019
18.58
«Fa la maga indovina e parla per sentito dire di cose che ignora». L'assessore ai Lavori Pubblici, Giustino Tedesco, replica così alla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Grazia Di Bari, che il 22 agosto aveva accusato l'amministrazione di Trinitapoli di ritardi sulla fogna bianca. Stamattina il progetto è stato chiesto e prontamente inviato in Provincia.
IL FATTO | «Per le acque piovane – racconta Tedesco – il Comune di Trinitapoli ha per anni goduto del placet della Provincia di Foggia allo scarico nel Canale Cinque Metri. Alla scadenza del permesso, essendo passati nella Provincia Bat, abbiamo atteso a lungo e invano il rinnovo del permesso, subordinato alla realizzazione di vasche per le quali siamo in attesa di fondi regionali. La situazione è documentata nei verbali delle conferenze di servizio, che comprendono anche la Bat».
IL PROGETTO | Trinitapoli ha partecipato ad un bando regionale per ottenere 1,2 milioni di euro per l'ampliamento della rete e la sistemazione di 2 dei 5 collettori cittadini. Con ulteriore stanziamento di 600mila euro comunali saranno sistemati anche gli altri 3. Dalla Regione, tuttavia, i soldi non sono ancora arrivati: «Ci siamo classificati al sessantesimo posto – spiega l'assessore di Trinitapoli – ma la Regione inizialmente ne ha finanziati 58. Esiste tuttavia la volontà di rimpinguare 13 milioni di avanzi di amministrazione per far scorrere la graduatoria dei progetti finanziabili e comprendere quindi anche il nostro».
Oggi, 23 agosto, la Provincia ha chiesto ufficialmente al Comune l'invio del progetto presentato per il finanziamento regionale: «Noi questa mattina stessa abbiamo risposto alla Bat – fa sapere Tedesco – , mandando tutte le carte richieste, giacché il progetto era pronto e definitivo. L'impianto di trattamento delle acque di fogna bianca sarà comunque realizzato solo a finanziamento regionale ufficialmente ottenuto».
LA COINCIDENZA | La consigliera Di Bari di fatto ha parlato di "ritardi" di Trinitapoli un giorno prima che la Provincia facesse richiesta. «Caso singolare – ironizza Tedesco – che la Di Bari immagini il 22 quel che accadrà il 23 agosto. Eppure degli affari della Regione, di cui è consigliera, non sa niente, sennò saprebbe che quel finanziamento da 1,2 milioni di euro sarà rimpinguato, saprebbe che così rientrerebbe anche Trinitapoli, saprebbe che il progetto era lì pronto: e infatti in poche ore è giunto anche in Provincia. Ultimamente diversi consiglieri regionali all'improvviso si interessano di Trinitapoli. Si vede che le Regionali sono alle porte. A loro do un consiglio gratuito: non vi fate imbeccare da sprovveduti sconfitti locali, sennò fate tutti la solita brutta figura».
IL FATTO | «Per le acque piovane – racconta Tedesco – il Comune di Trinitapoli ha per anni goduto del placet della Provincia di Foggia allo scarico nel Canale Cinque Metri. Alla scadenza del permesso, essendo passati nella Provincia Bat, abbiamo atteso a lungo e invano il rinnovo del permesso, subordinato alla realizzazione di vasche per le quali siamo in attesa di fondi regionali. La situazione è documentata nei verbali delle conferenze di servizio, che comprendono anche la Bat».
IL PROGETTO | Trinitapoli ha partecipato ad un bando regionale per ottenere 1,2 milioni di euro per l'ampliamento della rete e la sistemazione di 2 dei 5 collettori cittadini. Con ulteriore stanziamento di 600mila euro comunali saranno sistemati anche gli altri 3. Dalla Regione, tuttavia, i soldi non sono ancora arrivati: «Ci siamo classificati al sessantesimo posto – spiega l'assessore di Trinitapoli – ma la Regione inizialmente ne ha finanziati 58. Esiste tuttavia la volontà di rimpinguare 13 milioni di avanzi di amministrazione per far scorrere la graduatoria dei progetti finanziabili e comprendere quindi anche il nostro».
Oggi, 23 agosto, la Provincia ha chiesto ufficialmente al Comune l'invio del progetto presentato per il finanziamento regionale: «Noi questa mattina stessa abbiamo risposto alla Bat – fa sapere Tedesco – , mandando tutte le carte richieste, giacché il progetto era pronto e definitivo. L'impianto di trattamento delle acque di fogna bianca sarà comunque realizzato solo a finanziamento regionale ufficialmente ottenuto».
LA COINCIDENZA | La consigliera Di Bari di fatto ha parlato di "ritardi" di Trinitapoli un giorno prima che la Provincia facesse richiesta. «Caso singolare – ironizza Tedesco – che la Di Bari immagini il 22 quel che accadrà il 23 agosto. Eppure degli affari della Regione, di cui è consigliera, non sa niente, sennò saprebbe che quel finanziamento da 1,2 milioni di euro sarà rimpinguato, saprebbe che così rientrerebbe anche Trinitapoli, saprebbe che il progetto era lì pronto: e infatti in poche ore è giunto anche in Provincia. Ultimamente diversi consiglieri regionali all'improvviso si interessano di Trinitapoli. Si vede che le Regionali sono alle porte. A loro do un consiglio gratuito: non vi fate imbeccare da sprovveduti sconfitti locali, sennò fate tutti la solita brutta figura».