Furto aggravato, arrestati due rumeni residenti a Trintapoli
Due operazioni in città: i Carabinieri arrestano anche una trinitapolese
mercoledì 25 gennaio 2017
Continuano i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Cerignola. Questa volta l'attenzione dei militari si è rivolta, tra le altre operazioni, anche verso il comune di Trinitapoli. A Trinitapoli infatti la locale Stazione ha arrestato S. C., classe '74, pregiudicata trinitapolese, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Bari. La stessa, condannata definitivamente ad un anno di reclusione per un furto aggravato commesso a Cerignola nel 2007, sconterà un anno di reclusione presso il proprio domicilio.
Sempre i militari della Stazione di Trinitapoli nella serata di sabato hanno arrestato B. I., cl. '83, e G. I. M., cl. '87, pregiudicati di origine rumena ma domiciliati a Trinitapoli. In particolare gli operanti, nel corso di un servizio perlustrativo nelle campagne di Trinitapoli, avendo notato un'autovettura immettersi sulla strada proveniente da una via di campagna, hanno deciso di controllarla e, oltre a identificare i predetti due malfattori, hanno trovato varie saracinesche in ottone per il controllo del livello dell'acqua nei canali di irrigazione dei campi, e varie scale. Da immediati accertamenti si si è potuto accertare che il tutto era appena stato rubato da un fondo agricolo. Per tale ragione ai due veniva contestato il furto aggravato, mentre la refurtiva, del valore di circa 800 euro, è stata restituita al proprietario.
I due, su disposizione del P.M. di turno, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.
Sempre i militari della Stazione di Trinitapoli nella serata di sabato hanno arrestato B. I., cl. '83, e G. I. M., cl. '87, pregiudicati di origine rumena ma domiciliati a Trinitapoli. In particolare gli operanti, nel corso di un servizio perlustrativo nelle campagne di Trinitapoli, avendo notato un'autovettura immettersi sulla strada proveniente da una via di campagna, hanno deciso di controllarla e, oltre a identificare i predetti due malfattori, hanno trovato varie saracinesche in ottone per il controllo del livello dell'acqua nei canali di irrigazione dei campi, e varie scale. Da immediati accertamenti si si è potuto accertare che il tutto era appena stato rubato da un fondo agricolo. Per tale ragione ai due veniva contestato il furto aggravato, mentre la refurtiva, del valore di circa 800 euro, è stata restituita al proprietario.
I due, su disposizione del P.M. di turno, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.