Gestione delle trombolisi, prestigioso riconoscimento per la neurologia del "Dimiccoli" di Barletta
Tempi di trattazione ridotti a meno di 60 minuti medi
lunedì 24 ottobre 2022
12.20
L'unità operativa di neurologia dell'ospedale "Dimiccoli" di Barletta, diretta dal dott. Maurizio Giorelli, ha raggiunto eccellenti risultati nella gestione terapeutica (trombolisi) dell'ictus ischemico.
Nel trimestre luglio-settembre 2022 il reparto ha gestito il 54,5% delle trombolisi in meno di 60 minuti, risultato che ha permesso di ottenere il riconoscimento, come titolo onorifico, di Gold Award da parte di ESO-Angels, un ente senza fini di lucro, che sostiene il registro europeo Sist-Most all'interno del quale tutti i centri ospedalieri, impegnati nella gestione dell'ictus, inseriscono i dati di performance derivanti dalla loro gestione della trombolisi. Il premio sarà ufficializzato e consegnato nelle prossime settimane.
La finalità del registro europeo è quella di tenere sotto controllo e promuovere l'efficienza del trattamento, visto che quanto più rapido è lo stesso nella ricanalizzazione dell'arteria occlusa, tanto migliore è il recupero del paziente e minori sono i danni e la disabilità derivanti.
ESO-Angels ha come obiettivo costruire e sviluppare una rete di riferimento regionale efficiente volta a migliorare continuamente la qualità dell'assistenza ai pazienti, sostenendo medici, infermieri, personale delle ambulanze e tutti coloro che fanno parte dei team dedicati alla cura dell'ictus, attraverso la formazione, il supporto, il tutoraggio, la condivisione di idee ed il riconoscimento delle eccellenze.
Da aprile 2022, il reparto di eurologia ha così istituito e messo in pratica un protocollo di fast track che prevede l'immediata notifica al neurologo dell'arrivo del paziente con sospetto ictus trasportato dal 118 (ancor prima che il paziente arrivi in ospedale). A seguire l'esecuzione della terapia trombolitica in sala Tac successiva all'esame ed alla diagnosi di ischemia.
Questi accorgimenti hanno consentito di ridurre il tempo mediano di inizio della trombolisi da 87 minuti a 53 minuti, raggiungendo quindi i parametri temporali dei migliori centri europei tali da ottenere il prestigioso riconoscimento.
«Questo è un riconoscimento che premia gli sforzi quotidiani volti a raggiungere standard internazionali a beneficio del paziente grazie anche al nostro protocollo per la gestione dell'ictus ischemico» ha commentato il dottor Giorelli. «Un premio che va condiviso con tutti i medici, gli infermieri e gli operatori che cercano sempre di migliorare la qualità dell'assistenza ai pazienti».
Nel trimestre luglio-settembre 2022 il reparto ha gestito il 54,5% delle trombolisi in meno di 60 minuti, risultato che ha permesso di ottenere il riconoscimento, come titolo onorifico, di Gold Award da parte di ESO-Angels, un ente senza fini di lucro, che sostiene il registro europeo Sist-Most all'interno del quale tutti i centri ospedalieri, impegnati nella gestione dell'ictus, inseriscono i dati di performance derivanti dalla loro gestione della trombolisi. Il premio sarà ufficializzato e consegnato nelle prossime settimane.
La finalità del registro europeo è quella di tenere sotto controllo e promuovere l'efficienza del trattamento, visto che quanto più rapido è lo stesso nella ricanalizzazione dell'arteria occlusa, tanto migliore è il recupero del paziente e minori sono i danni e la disabilità derivanti.
ESO-Angels ha come obiettivo costruire e sviluppare una rete di riferimento regionale efficiente volta a migliorare continuamente la qualità dell'assistenza ai pazienti, sostenendo medici, infermieri, personale delle ambulanze e tutti coloro che fanno parte dei team dedicati alla cura dell'ictus, attraverso la formazione, il supporto, il tutoraggio, la condivisione di idee ed il riconoscimento delle eccellenze.
Da aprile 2022, il reparto di eurologia ha così istituito e messo in pratica un protocollo di fast track che prevede l'immediata notifica al neurologo dell'arrivo del paziente con sospetto ictus trasportato dal 118 (ancor prima che il paziente arrivi in ospedale). A seguire l'esecuzione della terapia trombolitica in sala Tac successiva all'esame ed alla diagnosi di ischemia.
Questi accorgimenti hanno consentito di ridurre il tempo mediano di inizio della trombolisi da 87 minuti a 53 minuti, raggiungendo quindi i parametri temporali dei migliori centri europei tali da ottenere il prestigioso riconoscimento.
«Questo è un riconoscimento che premia gli sforzi quotidiani volti a raggiungere standard internazionali a beneficio del paziente grazie anche al nostro protocollo per la gestione dell'ictus ischemico» ha commentato il dottor Giorelli. «Un premio che va condiviso con tutti i medici, gli infermieri e gli operatori che cercano sempre di migliorare la qualità dell'assistenza ai pazienti».