Gli studenti pugliesi sono da 100 e Lode: lo dice la statistica
I voti più alti registrati nei licei
venerdì 17 luglio 2020
In Puglia ci sono gli studenti più brillanti d'Italia. Lo dicono le statistiche relative all'esame di maturità 2020: nella nostra regione si è registrata la percentuale più alta di 100 e lode, pari al 5,2%. Seguono in questa classifica Umbria (4%), Molise (3,8%), Calabria (3,7%). I 100 in Italia salgono dal 5,6% del 2019 scorso al 9,9% di quest'anno. Le lodi sono state 12.129 (il 2,6% del totale dei candidati) contro le 7.513 del 2019 (pari all'1,5%)
In generale, l'esame post Covid, arrivato al termine del trimestre di didattica a distanza, ha portato un incremento dei voti, ma calano i promossi in Italia (anche se di poco): nel 2019 aveva superato l'esame di Stato il 99,7% degli studenti totali, mentre quest'anno il 99,5 %. Dato che si spiega, forse, con l'ammissione totale all'esame, che quindi ha spostato all'ultimo atto la valutazione sul percorso dello studente. Nel complesso, però, crescono i diplomati con voti superiori a 80/100: furono il 32,8% nel 2019, sono il 49,6% nel 2020. Scende, invece, il numero di diplomati con un voto fra 60-80: nel 2020 sono il 50,4%, contro il 67,1% di un anno fa. In calo anche i diplomati con il "minimo sindacale": i 60 passano dal 7% del 2019 al 5,1% del 2020.
Il licei confermano la media-voti più alta: il 4,1% dei ragazzi ha conseguito la lode, il 13% ha avuto 100, il 18,6% tra 91 e 99, il 22,8% tra 81 e 90. Scuola che primeggia è il liceo classico a primeggiare nella fascia di voto 81-100. Seconda piazza per gli istituti Tecnici: 1,5% di lodi, 7,3% di 100, 13,4% fra 91e 99, 19,1% fra 81 e 90. Negli istituti professionali, infine, la lode va allo 0,6%, il 100 al 5,3%, voto fra 91 e 99 per il 12,8%, voto fra 81 e 90 per il 20,3%
In generale, l'esame post Covid, arrivato al termine del trimestre di didattica a distanza, ha portato un incremento dei voti, ma calano i promossi in Italia (anche se di poco): nel 2019 aveva superato l'esame di Stato il 99,7% degli studenti totali, mentre quest'anno il 99,5 %. Dato che si spiega, forse, con l'ammissione totale all'esame, che quindi ha spostato all'ultimo atto la valutazione sul percorso dello studente. Nel complesso, però, crescono i diplomati con voti superiori a 80/100: furono il 32,8% nel 2019, sono il 49,6% nel 2020. Scende, invece, il numero di diplomati con un voto fra 60-80: nel 2020 sono il 50,4%, contro il 67,1% di un anno fa. In calo anche i diplomati con il "minimo sindacale": i 60 passano dal 7% del 2019 al 5,1% del 2020.
Il licei confermano la media-voti più alta: il 4,1% dei ragazzi ha conseguito la lode, il 13% ha avuto 100, il 18,6% tra 91 e 99, il 22,8% tra 81 e 90. Scuola che primeggia è il liceo classico a primeggiare nella fascia di voto 81-100. Seconda piazza per gli istituti Tecnici: 1,5% di lodi, 7,3% di 100, 13,4% fra 91e 99, 19,1% fra 81 e 90. Negli istituti professionali, infine, la lode va allo 0,6%, il 100 al 5,3%, voto fra 91 e 99 per il 12,8%, voto fra 81 e 90 per il 20,3%