Il Comune dichiara guerra agli incivili seriali. Fioccano le prime multe
Elevate sanzioni a cittadini irrispettosi
martedì 30 marzo 2021
12.05
«È stato un fine settimana di multe per i trasgressori che si ostinano ad abbandonare rifiuti per le vie cittadine o lungo strade di campagna. Non ci fermeremo e continueremo a punire chi deliberatamente pensa di poter insudiciare la nostra città con l'arroganza dell'inciviltà». L'assessore all'Ecologia, Roberto di Feo, tira le somme dell'attività delle 4 fototrappole, attive da venerdì scorso nel centro urbano e non solo, alla ricerca di cittadini irrispettosi: 4 multe da 155 euro sono state elevate, ma il monitoraggio resta costante dalla sala controllo al Comando di Polizia locale.
«Malgrado il calendario di raccolta adeguato alle esigenze della città – ricorda l'assessore di Feo – e l'apposizione delle isole ecologiche automatizzate con relativi vantaggi economici, c'è chi si mette in auto, si allontana da casa e getta sacchetti di immondizia dal finestrino. Sono scene di premeditata indecenza, che dobbiamo combattere tutti se vogliamo Trinitapoli ordinata e pulita».
«Questa gente non capisce che sta sporcando la propria città – commenta il sindaco, Emanuele Losapio – , che fa spendere soldi alla collettività per bonificare le aree dai rifiuti abbandonati, che la Tari può calare solo con lo sforzo di tutti. Abbiamo deciso di ricorrere all'occhio elettronico delle fototrappole per lanciare un messaggio chiaro ed inequivocabile a chi pensa di poter continuare così, in spregio di chi fa ogni giorno la raccolta differenziata: vi prenderemo ad uno ad uno e vi puniremo».
«Malgrado il calendario di raccolta adeguato alle esigenze della città – ricorda l'assessore di Feo – e l'apposizione delle isole ecologiche automatizzate con relativi vantaggi economici, c'è chi si mette in auto, si allontana da casa e getta sacchetti di immondizia dal finestrino. Sono scene di premeditata indecenza, che dobbiamo combattere tutti se vogliamo Trinitapoli ordinata e pulita».
«Questa gente non capisce che sta sporcando la propria città – commenta il sindaco, Emanuele Losapio – , che fa spendere soldi alla collettività per bonificare le aree dai rifiuti abbandonati, che la Tari può calare solo con lo sforzo di tutti. Abbiamo deciso di ricorrere all'occhio elettronico delle fototrappole per lanciare un messaggio chiaro ed inequivocabile a chi pensa di poter continuare così, in spregio di chi fa ogni giorno la raccolta differenziata: vi prenderemo ad uno ad uno e vi puniremo».