Il porta a porta funziona ma va migliorato
Soddisfazione per il raggiungimento del 65% di differenziata. Il sindaco: «Bisogna vincere questa sfida»
sabato 13 dicembre 2014
12.41
«Siamo soddisfatti per l'obiettivo minimo raggiunto, di estensione del servizio porta a porta a tutta la città e di una lusinghiera percentuale del 65%». Il sindaco di Trinitapoli, Francesco di Feo, commenta così l'attivazione, dallo scorso 17 novembre della raccolta differenziata a domicilio, in prosecuzione del progetto avviato un anno fa nel centro storico.
«Bisogna vincere questa sfida – spiega il primo cittadino - e c'è bisogno che tutti i trinitapolesi collaborino». Intanto, il Consiglio comunale dello scorso 25 novembre ha approvato lo schema di contratto con Sia Srl, senza ulteriore aggravio per il Comune di Trinitapoli, rispetto ai costi già dovuti al gestore della discarica di Forcone Cafiero. «Certo – osserva di Feo – sarà necessario prevedere nell'immediato futuro un criterio di premialità per i cittadini che collaborano, il cui vantaggio potrà tradursi o in un risparmio sul servizio o nel miglioramento dello stesso».
«Dobbiamo imparare a gestire bene i nostri rifiuti, la cui produzione raggiunge, attualmente, livelli considerevoli. – aggiunge Giustino Tedesco, assessore con delega all'ambiente – . La cittadinanza ha sinora risposto in maniera positiva consentendoci, così, di raggiungere risultati concreti. Ciò produce benefici di carattere economico e di igiene e rispetto dell'ambiente: la separazione dei rifiuti nobili dal sacchetto della tradizionale spazzatura ci permette di ottenere un risparmio in termini di conferimento in discarica, oltretutto avviando a recupero quelle frazioni riciclabili altrimenti destinate a finire i propri giorni in discarica evitiamo un evidente spreco di risorse». L'obiettivo primario è, quindi, quello del 65% da dover raggiungere per evitare l'incremento dell'ecotassa, «risultato che ci aspettiamo di raggiungere e di mantenere».
A tre settimane dall'avvio del servizio del "porta a porta" in tutta la città, fa sapere Tedesco, "abbiamo raggiunto una percentuale di Raccolta Differenziata del 64,64%, un risultato importante ottenuto grazie alla collaborazione di tutti i cittadini".
Tanto resta ancora da fare, sul piano della informazione e della cultura del rifiuto. «Avere una città più pulita e vivibile è un obiettivo che intendiamo condividere con la cittadinanza tutta – aggiunge Tedesco – e, in particolar modo, con il mondo della scuola, ambiente elettivo di promozione culturale, potente veicolo di messaggi e luogo destinato, per propria natura, alla creazione della futura generazione». Gli esperimenti in tal senso non sono mancati: è stata avviata una massiccia campagna di educazione e sensibilizzazione sui temi della riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata destinata a tutte le scuole primarie e secondarie inferiori ricadenti nel territorio comunale: la Sia, società che gestisce la raccolta differenziata nel Comune di Trinitapoli, e Legambiente – circolo di Trinitapoli- hanno coinvolto 62 classi, per un totale di circa 1600 alunni. La campagna, iniziata il 10 novembre e terminata il 21 novembre, ha avuto come filo conduttore la creazione di una nuova "coscienza ecologica" che, partendo dai più piccoli, possa raggiungere in maniera significativa al mondo degli adulti in tutto il suo complesso. Dal 12 gennaio 2015, per non smorzare l'entusiasmo iniziale, si è pensato di proporre a tutte le classi, una Champions League della plastica, la "PlastikLeague": la proposta mira a coinvolgere gli alunni in una vera e propria gara di raccolta di materiale riciclabile. Al termine della gara, che durerà un mese, si procederà alla premiazione della "classe più riciclona" che sarà insignita del titolo attraverso una cerimonia ufficiale all'interno dell'istituto scolastico e che riceverà un premio.
«Crediamo molto nelle nuove leve – conclude il sindaco di Feo – che nascono già con un diverso approccio con le tematiche ambientali. A noi, il compito di indirizzare i nostri figli. Cambiare stile di vita per cambiare il nostro rapporto con l'ambiente: questo è il nostro obiettivo».
«Bisogna vincere questa sfida – spiega il primo cittadino - e c'è bisogno che tutti i trinitapolesi collaborino». Intanto, il Consiglio comunale dello scorso 25 novembre ha approvato lo schema di contratto con Sia Srl, senza ulteriore aggravio per il Comune di Trinitapoli, rispetto ai costi già dovuti al gestore della discarica di Forcone Cafiero. «Certo – osserva di Feo – sarà necessario prevedere nell'immediato futuro un criterio di premialità per i cittadini che collaborano, il cui vantaggio potrà tradursi o in un risparmio sul servizio o nel miglioramento dello stesso».
«Dobbiamo imparare a gestire bene i nostri rifiuti, la cui produzione raggiunge, attualmente, livelli considerevoli. – aggiunge Giustino Tedesco, assessore con delega all'ambiente – . La cittadinanza ha sinora risposto in maniera positiva consentendoci, così, di raggiungere risultati concreti. Ciò produce benefici di carattere economico e di igiene e rispetto dell'ambiente: la separazione dei rifiuti nobili dal sacchetto della tradizionale spazzatura ci permette di ottenere un risparmio in termini di conferimento in discarica, oltretutto avviando a recupero quelle frazioni riciclabili altrimenti destinate a finire i propri giorni in discarica evitiamo un evidente spreco di risorse». L'obiettivo primario è, quindi, quello del 65% da dover raggiungere per evitare l'incremento dell'ecotassa, «risultato che ci aspettiamo di raggiungere e di mantenere».
A tre settimane dall'avvio del servizio del "porta a porta" in tutta la città, fa sapere Tedesco, "abbiamo raggiunto una percentuale di Raccolta Differenziata del 64,64%, un risultato importante ottenuto grazie alla collaborazione di tutti i cittadini".
Tanto resta ancora da fare, sul piano della informazione e della cultura del rifiuto. «Avere una città più pulita e vivibile è un obiettivo che intendiamo condividere con la cittadinanza tutta – aggiunge Tedesco – e, in particolar modo, con il mondo della scuola, ambiente elettivo di promozione culturale, potente veicolo di messaggi e luogo destinato, per propria natura, alla creazione della futura generazione». Gli esperimenti in tal senso non sono mancati: è stata avviata una massiccia campagna di educazione e sensibilizzazione sui temi della riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata destinata a tutte le scuole primarie e secondarie inferiori ricadenti nel territorio comunale: la Sia, società che gestisce la raccolta differenziata nel Comune di Trinitapoli, e Legambiente – circolo di Trinitapoli- hanno coinvolto 62 classi, per un totale di circa 1600 alunni. La campagna, iniziata il 10 novembre e terminata il 21 novembre, ha avuto come filo conduttore la creazione di una nuova "coscienza ecologica" che, partendo dai più piccoli, possa raggiungere in maniera significativa al mondo degli adulti in tutto il suo complesso. Dal 12 gennaio 2015, per non smorzare l'entusiasmo iniziale, si è pensato di proporre a tutte le classi, una Champions League della plastica, la "PlastikLeague": la proposta mira a coinvolgere gli alunni in una vera e propria gara di raccolta di materiale riciclabile. Al termine della gara, che durerà un mese, si procederà alla premiazione della "classe più riciclona" che sarà insignita del titolo attraverso una cerimonia ufficiale all'interno dell'istituto scolastico e che riceverà un premio.
«Crediamo molto nelle nuove leve – conclude il sindaco di Feo – che nascono già con un diverso approccio con le tematiche ambientali. A noi, il compito di indirizzare i nostri figli. Cambiare stile di vita per cambiare il nostro rapporto con l'ambiente: questo è il nostro obiettivo».