Immondizia data alle fiamme a Trinitapoli, aumentano le segnalazioni sul territorio

I roghi tossici provocati dai rifiuti bruciati indignano i residenti

martedì 19 settembre 2023 10.31
A cura di Cristiana Lenoci
"Di notte ci sono dei fumi densi e acri che procurano bruciore agli occhi e alla gola. Sicuramente provengono dai falò di spazzatura sparsi qua e là per le campagne".
"A chi dobbiamo chiedere aiuto? Ci stanno uccidendo prima con l'omertà, e poi con i fumi. L'immondizia è già compattata, pronta per essere bruciata. C'è chi sa e finge di non sapere".
Sono numerosi e tutti di questo tenore i commenti che si leggono sui social in questi giorni, a proposito dei roghi tossici che interessano la zona di Trinitapoli e Margherita Savoia.
Due giorni fa un uomo residente a Trinitapoli ha pubblicato le immagini di alcune eco-balle rinvenute nella campagna circostante. A chi gli chiedeva dove si trovassero precisamente, ha risposto che i blocchi di rifiuti (già compattati e quindi pronti per essere dati alle fiamme) si trovano in Via Foggia, per la precisione 500 metri dopo l'incrocio per Zapponeta, in un terreno facente parte dell'agro di Cerignola.
L'uomo, prima di pubblicare il post con le foto sui social, ha comunque allertato le autorità. "Mi sembra strano che lo abbia fatto io, visto che i rifiuti sono facilmente individuabili dalla strada, che è pure abbastanza trafficata", ha scritto.
"Bisogna iniziare a denunciare per smuovere le acque", consiglia qualcuno. C'è pure chi ipotizza eventuali iniziative private: "Potremmo organizzare una sorta di protezione del territorio con autobotti pronti ad intervenire ad ogni inizio di incendio".
Una cosa è certa: l'aria insalubre che si respira ormai da mesi indigna i cittadini, che non si sentono tutelati dalle istituzioni. Eppure, la salute pubblica dovrebbe essere una priorità in qualsiasi "agenda" politica.
ecoballe trinitapoli
ecoballe trinitapoli
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