Incendio nella villa del sindaco Di Feo, probabile pista dolosa

Indagano i Carabinieri sull'incendio che si è scatenato in una parte della villa di proprietà della famiglia del sindaco di Trinitapoli Francesco di Feo, a Margherita di Savoia. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Nel frattempo verranno controllate le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza per risalire alla matrice dell'incendio: non si esclude la pista dolosa.

"Quanto accaduto nelle scorse ore mi lascia sconcertato: a titolo personale ed a nome dell'intera Provincia di Barletta - Andria - Trani esprimo solidarietà e vicinanza al Sindaco di Trinitapoli e Consigliere provinciale Francesco Di Feo ed alla sua famiglia per il vile episodio capitatogli". Lo dichiara il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Nicola Giorgino, che prosegue: "sono certo che l'amico Francesco non piegherà la testa davanti ad un gesto così grave e proseguirà con determinazione il suo impegno in favore della comunità, sempre incentrato su valori quali l'onestà e la legalità. Confido inoltre nel lavoro degli organi inquirenti, affinché facciano luce quanto prima sull'accaduto e, qualora l'incendio fosse di matrice dolosa, individuino quanto prima gli autori di questo gesto vergognoso e criminale".

Solidarietà al sindaco viene espressa, in due note distinte, anche dal presidente del Consiglio comunale, Nicoletta Ortix, e dai partiti della maggioranza di centrodestra. "La vicinanza mia – spiega Ortix – è a nome di tutto il Consiglio comunale". "Tutti i partiti della maggioranza di centrodestra – è detto nella nota dei coordinamenti di Forza Italia, Conservatori e Riformisti, Nuovo Centro Destra e La Fabbrica del Futuro – porgono collettiva solidarietà al sindaco di Trinitapoli".