Italia in zona gialla, sindaco Losapio: «No libera tutti, serve prudenza»

Contagi calati anche casi gravi, serve la vaccinazione

lunedì 24 maggio 2021 14.25
A cura di Giuseppe Capacchione
«La zona gialla non sia un libera tutti». Il sindaco di Trinitapoli Emanuele Losapio invita i suoi concittadini alla prudenza. Da oggi tutta l'Italia ha assunto un'unica colorazione. Cambiano le regole di vita quotidiane. «Un lento ritorno alla normalità tanto attesa - ha detto il primo cittadino - che non deve mai farci dimenticare che il virus c'è». A Trinitapoli la situazione contagi è nettamente calata, 42 cittadini dall'ultimo aggiornamento. I decessi sono a quota 24, di recente si è registrata la morte di 2 persone per complicanze dovute al Covid. «Attualmente i contagi sono al di sotto dei 50. Questo grazie alla vaccinazione che è in corso - ha sottolineato Losapio -. Più aumenta il numero dei cittadini vaccinati, più diminuisce il numero dei cittadini contagiati». Presso gli hub vaccinali allestiti dal Comune si sono registrati ritardi nella somministrazione, il sindaco ha spiegato che «non dipendono dall'amministrazione comunale né dal lavoro della AslBt. È un problema che si sta verificando in tutta Italia. Comunque è stata data la possibilità di prenotazione anche agli over 40. Simbolo questo che, ce lo auspichiamo, i mesi di giugno e luglio saranno importanti sul piano vaccinale. Si spera che entro settembre tutti i cittadini che lo vorranno, potranno aver ricevuto la prima dose di vaccino». Ha poi concluso con una richiesta: «Siate prudenti. Non abbandoniamo mai l'uso di mascherine, igienizzanti per mani, distanziamento e quanto previsto dalle norme anti contagio soprattutto se siamo in gruppo».