L'8 marzo di Trinitapoli. «Sarà festa quando non ci sarà più bisogno di parlarne»
La giornata promossa da CAV "Giulia e Rossella" e amministrazione che ha coinvolto le scuole
martedì 8 marzo 2022
17.25
Un convegno per celebrare le donne ed un nuovo albero, simbolo di crescita e speranza: l'8 marzo dell'amministrazione comunale di Trinitapoli è nelle scuole, con il doppio momento riservato al "Dell'Aquila Staffa" per i bambini dell'istituto "Garibaldi Leone" e per gli stessi liceali. Un pensiero particolare, alle donne ucraine che con coraggio scappano dalla guerra per salvare, da sole, i propri figli.
Oltre ai saluti dell'amministrazione comunale, attraverso la presenza del vicesindaco Francesco di Natale, e di quella provinciale, col consigliere casalino Ludovico Peschechera, importanti gli interventi dei dirigenti scolastici Giulio Isernia e Roberta Lionetti e della responsabile dell'Osservatorio "Giulia e Rossella" - centro antiviolenza, Tina Arbues.
Solo nel 2021, il centro (attivo anche a Trinitapoli) ha intercettato il bisogno di aiuto di 25 donne, quasi tutte oltre i 45 anni, che presso "Giulia e Rossella" hanno trovato conforto, supporto psicologico e legale e sostegno per la ricostruzione di se stesse. «Sarà veramente festa – ha ricordato la dirigente scolastica Lionetti – quando non ci sarà più bisogno di ricordare giornate come questa» perché significherà che il livello culturale raggiunto sarà sufficiente per rispettare le donne: «Ecco perché insistiamo fiduciose con la sensibilizzazione nelle scuole», ha spiegato Arbues del centro antiviolenza.
A margine, e nonostante la pioggia battente, la piantumazione di un nuovo albero, un esemplare di prunus caresifera (amolo) presso il parco nella zona C2A in viale Europa, con lettura ed interpretazione di pensieri a tema, da parte degli studenti presenti.
Oltre ai saluti dell'amministrazione comunale, attraverso la presenza del vicesindaco Francesco di Natale, e di quella provinciale, col consigliere casalino Ludovico Peschechera, importanti gli interventi dei dirigenti scolastici Giulio Isernia e Roberta Lionetti e della responsabile dell'Osservatorio "Giulia e Rossella" - centro antiviolenza, Tina Arbues.
Solo nel 2021, il centro (attivo anche a Trinitapoli) ha intercettato il bisogno di aiuto di 25 donne, quasi tutte oltre i 45 anni, che presso "Giulia e Rossella" hanno trovato conforto, supporto psicologico e legale e sostegno per la ricostruzione di se stesse. «Sarà veramente festa – ha ricordato la dirigente scolastica Lionetti – quando non ci sarà più bisogno di ricordare giornate come questa» perché significherà che il livello culturale raggiunto sarà sufficiente per rispettare le donne: «Ecco perché insistiamo fiduciose con la sensibilizzazione nelle scuole», ha spiegato Arbues del centro antiviolenza.
A margine, e nonostante la pioggia battente, la piantumazione di un nuovo albero, un esemplare di prunus caresifera (amolo) presso il parco nella zona C2A in viale Europa, con lettura ed interpretazione di pensieri a tema, da parte degli studenti presenti.