L'omaggio della città di Trinitapoli alla ricercatrice Miriana d'Alessandro

L'incontro voluto dall'amministrazione in collaborazione con Comitato Storia e Cultura e l’Istituto Dell’Aquila-Staffa

lunedì 20 gennaio 2025 10.02
La Città di Trinitapoli ha reso omaggio nella giornata di ieri alla dott.ssa Miriana d'Alessandro, una ricercatrice trinitapolese che si distingue nel campo della ricerca medica. L'evento, organizzato dall'Amministrazione di Feo in collaborazione con Comitato Storia e Cultura e l'Istituto Dell'Aquila – Staffa, è stato suddiviso in due incontri.

In mattinata, al Liceo Staffa, sono stati presenti il Sindaco Francesco di Feo, il Dirigente Scolastico dell'Istituto Dell'Aquila-Staffa, Prof. Ruggiero Isernia, l'Assessore alla Cultura Giovanni Landriscina e tutta l'Amministrazione Comunale. Rosario Manna, Presidente del Comitato Storia e Cultura, ha introdotto l'incontro, accogliendo la Dott.ssa d'Alessandro e offrendo agli studenti un'importante occasione di confronto con una figura di spicco nel panorama della ricerca scientifica. Durante l'incontro, Miriana ha raccontato le motivazioni e le sfide del suo lavoro, suscitando grande interesse tra i giovani.

Nel pomeriggio, l'incontro si è spostato presso l'Aula Consiliare del Comune, dove sono stati consegnati attestati di riconoscenza alla ricercatrice per i suoi significativi contributi alla scienza, in particolare nel campo delle malattie polmonari rare. All'incontro erano presenti l'Assessore alla Cultura Giovanni Landriscina in rappresentanza del Sindaco Francesco di Feo insieme all'Assessore Tonia Iodice, i consiglieri Michele Ingianni e Pietro De Angelis, che hanno preso parte alla cerimonia di premiazione, esprimendo il loro apprezzamento per il lavoro della dott.ssa d'Alessandro.

Nel suo breve intervento, Miriana ha condiviso con i presenti la passione e la determinazione che la spingono ogni giorno a proseguire nelle sue ricerche. Ha spiegato che, nel suo lavoro, non esistono sconfitte, ma solo momenti di grande riflessione che la incoraggiano a continuare a cercare le cause delle malattie, con l'obiettivo di portare speranza e miglioramenti alla vita dei pazienti. "Ogni giorno, quando entro in clinica, i pazienti mi guardano con grande rispetto", ha dichiarato Miriana, sottolineando l'importanza dell'aspetto umano nella sua carriera scientifica.