L'operosità della Biblioteca, presentato il libro di Tommy Dibari
Iniziativa della Lilith Med 2000 ente gestore della struttura trinitapolese
venerdì 30 ottobre 2015
11.21
Sempre più vivace a Trinitapoli l'operosità della Biblioteca Comunale Mons. Vincenzo Morra. Il fattivo impegno dell'Amministrazione guidata dal Sindaco Francesco Di Feo e della Cooperativa Lilith Med 2000 presieduta da Esther Larosa, generano una fiorente attività con la partecipazione e il coinvolgimento di un vasto pubblico che abbraccia ogni genere di età. Singolare ed emozionante la conversazione con Tommy Dibari, autore del libro "Sarò vostra figlia se non mi fate mangiare le zucchine". L'incontro con Dibari ha segnato l'avvio del nuovo programma di iniziative della Lilith Med 2000 che per il secondo anno consecutivo si occuperà della gestione dei servizi della Biblioteca, ha evidenziato la Presidente Esther Larosa, sottolineando l'ottima sinergia con l'Amministrazione Comunale e i progetti in itinere per le festività natalizie con un calendario simpatico e accattivante per i bambini, i ragazzi e gli adulti.
Tommy Dibari, scrittore, autore televisivo e docente di scrittura creativa presso il Centro Internazionale Alti Studi Universitari, nel suo ultimo lavoro parla della storia di un'adozione, o meglio racconta con grande coraggio la sua storia, il percorso seguito insieme alla moglie Doriana per adottare Martina. Dopo il matrimonio, infatti, il figlio tanto desiderato non arriva e così la coppia viene risucchiata in un percorso fatto di controlli, analisi, inseminazioni, tour religiosi in cerca di una grazia, un vero e proprio pellegrinaggio, fino a quando Tommy e Doriana decidono di reagire e di scegliere l'adozione. Una scelta ardua ma generosa, altrettanto ricca di attese, speranze, perplessità, con la costante presenza di assistenti sociali, psicologi, giudici, tribunali. «E dal tribunale italiano, un bel giorno - dice Tommy - arriva la risposta: ecco Martina. Non vuole né zucchine, (di qui il titolo del libro), né botte, ma ha una immensa fame d'amore. Da quando Martina è entrata nella mia vita, ho imparato tanto, la mia esistenza è lì, dentro la sua presenza» ha concluso l'autore barlettano rispondendo alle sollecitazioni della moderatrice Floriana Tolve, giornalista di VivaSveva 24.
«Una splendida storia, intrisa di umanità, di gioia e di emozioni - ha commentato Mariella Montanaro Dirigente del Settore Cultura del Comune di Trinitapoli - Il pubblico intervenuto ha seguito con attenzione l'incontro apprezzando l'autenticità e la generosità di Tommy Dibari, pronto a raccontare la sua esperienza per incoraggiare e dare speranza alle numerose coppie che si trovano nella stessa situazione». «Dalla sofferenza può nascere la gioia – ha concluso Tommy Dibari – e così tutto si capovolge, perché la vita può anche essere letta al contrario e come dice Martina se lo guardi bene, il cielo è un mare rovesciato!».
Tommy Dibari, scrittore, autore televisivo e docente di scrittura creativa presso il Centro Internazionale Alti Studi Universitari, nel suo ultimo lavoro parla della storia di un'adozione, o meglio racconta con grande coraggio la sua storia, il percorso seguito insieme alla moglie Doriana per adottare Martina. Dopo il matrimonio, infatti, il figlio tanto desiderato non arriva e così la coppia viene risucchiata in un percorso fatto di controlli, analisi, inseminazioni, tour religiosi in cerca di una grazia, un vero e proprio pellegrinaggio, fino a quando Tommy e Doriana decidono di reagire e di scegliere l'adozione. Una scelta ardua ma generosa, altrettanto ricca di attese, speranze, perplessità, con la costante presenza di assistenti sociali, psicologi, giudici, tribunali. «E dal tribunale italiano, un bel giorno - dice Tommy - arriva la risposta: ecco Martina. Non vuole né zucchine, (di qui il titolo del libro), né botte, ma ha una immensa fame d'amore. Da quando Martina è entrata nella mia vita, ho imparato tanto, la mia esistenza è lì, dentro la sua presenza» ha concluso l'autore barlettano rispondendo alle sollecitazioni della moderatrice Floriana Tolve, giornalista di VivaSveva 24.
«Una splendida storia, intrisa di umanità, di gioia e di emozioni - ha commentato Mariella Montanaro Dirigente del Settore Cultura del Comune di Trinitapoli - Il pubblico intervenuto ha seguito con attenzione l'incontro apprezzando l'autenticità e la generosità di Tommy Dibari, pronto a raccontare la sua esperienza per incoraggiare e dare speranza alle numerose coppie che si trovano nella stessa situazione». «Dalla sofferenza può nascere la gioia – ha concluso Tommy Dibari – e così tutto si capovolge, perché la vita può anche essere letta al contrario e come dice Martina se lo guardi bene, il cielo è un mare rovesciato!».