Laura Imai Messina è l’ospite speciale di novembre alle Vecchie Segherie Mastrototaro
Domani l’autrice presenterà “Tutti gli indirizzi perduti”
giovedì 21 novembre 2024
La narrazione della magia nascosta del mondo è la cifra stilistica di Laura Imai Messina, l'ospite speciale del programma di novembre alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie. Domani, venerdì 22 novembre, alle ore 19:00, la scrittrice presenterà il suo ultimo romanzo, "Tutti gli indirizzi perduti" (Einaudi) in dialogo con Grazia Amoruso. Durante la serata ci saranno delle letture a cura di Nunzia Antonino.
Protagonista della storia è Risa, che sceglie di prendersi cura di un piccolo ufficio postale ad Awashima, in Giappone, dove vengono recapitate tutte le lettere da ogni parte del mondo, la cui consegna risulta impossibile ai destinatari. Risa prende a cuore questa missione, spinta in parte dall'eredità del padre, postino per tutta la vita, che ha fatto sì che ogni lettera custodita arrivasse a destinazione e, in parte, dalla difficile eredità consegnatale da sua madre, che sosteneva che aprirsi all'incontro con ciò che non si conosce porta ad avvenimenti straordinari.
In fondo, la protagonista non ha raggiunto casualmente Awashima: a guidarla è stata il presentimento – una speranza o un sospetto – che tra quelle missive, qualche messaggio possa essere rivolto proprio a lei.
Dopo il caso editoriale del 2020, "Quel che affidiamo al vento", tradotto in più di 20 lingue, Laura Imai Messina regala ai lettori una storia intensa, poetica e capace di evocare pensieri e sentimenti nascosti. L'autrice romana si è trasferita a Tokyo, dove ha conseguito un dottorato in Letterature e attualmente insegna italiano in prestigiose università. Si occupa della scrittura di saggi, romanzi e racconti per bambini, oltre a portare avanti collaborazioni con vari inserti culturali italiani e con la radio- televisione giapponese NHK.
L'incontro, organizzato in collaborazione con l'associazione "L'altro Giappone", è a ingresso libero. Si tratta di una delle quattro date dell'autrice in Puglia: oltre a Bisceglie, Laura Imai Messina sarà a Bari, Locorotondo e Foggia.
Protagonista della storia è Risa, che sceglie di prendersi cura di un piccolo ufficio postale ad Awashima, in Giappone, dove vengono recapitate tutte le lettere da ogni parte del mondo, la cui consegna risulta impossibile ai destinatari. Risa prende a cuore questa missione, spinta in parte dall'eredità del padre, postino per tutta la vita, che ha fatto sì che ogni lettera custodita arrivasse a destinazione e, in parte, dalla difficile eredità consegnatale da sua madre, che sosteneva che aprirsi all'incontro con ciò che non si conosce porta ad avvenimenti straordinari.
In fondo, la protagonista non ha raggiunto casualmente Awashima: a guidarla è stata il presentimento – una speranza o un sospetto – che tra quelle missive, qualche messaggio possa essere rivolto proprio a lei.
Dopo il caso editoriale del 2020, "Quel che affidiamo al vento", tradotto in più di 20 lingue, Laura Imai Messina regala ai lettori una storia intensa, poetica e capace di evocare pensieri e sentimenti nascosti. L'autrice romana si è trasferita a Tokyo, dove ha conseguito un dottorato in Letterature e attualmente insegna italiano in prestigiose università. Si occupa della scrittura di saggi, romanzi e racconti per bambini, oltre a portare avanti collaborazioni con vari inserti culturali italiani e con la radio- televisione giapponese NHK.
L'incontro, organizzato in collaborazione con l'associazione "L'altro Giappone", è a ingresso libero. Si tratta di una delle quattro date dell'autrice in Puglia: oltre a Bisceglie, Laura Imai Messina sarà a Bari, Locorotondo e Foggia.