Le riflessioni dell'opposizione dopo il voto a Trinitapoli

Le dichiarazioni di Losapio, Tarantino e Marchio Rossi

mercoledì 12 giugno 2024 16.22
A cura di Michele Mininni
Dopo l'elezione e la proclamazione degli eletti e del sindaco Francesco Di Feo, è la giornata delle riflessioni e delle analisi del voto a Trinitapoli. Soprattutto per gli sconfitti, al fine di intuirne le ragioni e metterle a frutto per le prossime elezioni amministrative. In attesa dei comizi di ringraziamento agli elettori del proprio schieramento, interviene l'ex sindaco Emanuele Losapio, candidato sindaco di "SìAmo Trinitapoli", sul risultato elettorale:

"Abbiamo provato a trasmettere un sogno a questa città. Ci credevamo e continuiamo a crederci. Il verdetto del popolo è insindacabile. Da domani -continua Losapio - saremo fiera opposizione responsabile per proseguire il percorso e mettere a disposizione di Trinitapoli il nostro impegno, le nostre idee e il nostro entusiasmo, che è quello di tanti giovani, e non solo, che hanno creduto in noi. Grazie a tutti".

Comprensibile la delusione degli schieramenti opposti, come la lista Trinitapoli Buona Politica, che ha mancato il successo per circa centocinquanta voti. Delusa e responsabile Anna Maria Tarantino: "Abbiamo perso per un soffio, anzi, ho perso. Preferisco intestarmi questa sconfitta e ringraziare uno ad uno i miei bravi candidati. Abbiamo fatto – continua Tarantino - una scelta netta, volevamo vincere sì, ma senza compromessi con il malaffare, senza investire fiumi di denaro, con le mani pulite e lo sguardo alto. Perché queste sono le basi per fare davvero 'Buona Politica". Poi conclude: "Abbiamo offerto alla nostra amata Trinitapoli la possibilità di voltare pagina, impresa difficile in una comunità ferita".

Anche il segretario provinciale del Partito Democratico Lorenzo Marchio Rossi ha commentato la sconfitta di Trinitapoli Buona Politica: "In questo quadro, l'unico rammarico è rappresentato dalla sconfitta alle amministrative di Trintapoli. Eravamo fiduciosi di conseguire un risultato diverso, ma rispettiamo il voto popolare. La nostra proposta-conclude Marchio Rossi- rappresentava l'unica vera svolta per la città, ma purtroppo gli elettori non hanno accolto il nostro messaggio".