Liste d'attesa, nella Bat continua il trend negativo delle prestazioni garantite

Azione presenta i dati del trimestre gennaio-marzo 2023

venerdì 9 giugno 2023 15.09
In attesa dei dati suddivisi per azienda ospedaliera e del confronto con i tempi dell'attività a pagamento, è stato reso noto il monitoraggio dei tempi d'attesa relativi ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2023 in Puglia e nella Bat: «La situazione continua a essere difficile, per certi versi esasperante, gravata da notevole disorganizzazione. E in tutto questo si evita di esaminare la nostra proposta di legge né si hanno notizie sul Piano da 30milioni, su cui le Asl hanno formulato le loro proposte» è il commento del consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati, dei consiglieri regionali Sergio Clemente, Ruggiero Mennea e del responsabile regionale sanità Alessandro Nestola.

«Unendo i dati di tutte le classi di priorità (urgente, breve, differibile e programmata) solo la provincia di Foggia ha il bollino verde con oltre il 92% di prestazioni erogate entro i termini previsti. Bollino giallo per le province di Bari, Brindisi, Lecce e Taranto, mentre la Bat continua il trend già registrato durante il 2022 con percentuali bassissime di prestazioni garantite entro il termine previsto: pensate, a marzo solo il 37% dei cittadini hanno ricevuto una visita o un esame strumentale nei tempi massimi».

«Per le prestazioni di classe U (urgente) le province di Brindisi e Lecce garantiscono almeno il 90% di prestazioni entro il termine previsto, Foggia e Taranto tra il 50% e l'89%, malissimo le province di Bari e Bat dove la media di prestazioni urgenti garantite entro il termine massimo previsto si attesta al 17%. La media regionale è da bollino rosso, col dato mensile di prestazioni garantite che si attesta intorno al 32%.
Per le prestazioni di classe B (breve) bene solo Lecce che garantisce una media trimestrale del 95% di prestazioni entro il termine previsto, Foggia e Taranto tra il 50% e l'89%, malissimo le province di Bari, Bat e Brindisi ferme con una media del 31%. La media regionale è da bollino rosso, col dato mensile di prestazioni garantite che si attesta intorno al 38%» hanno analizzato.

«Per le prestazioni di classe D (differibile), nessun bollino verde, Lecce, Taranto e Foggia garantiscono un percentuale di prestazioni entro i tempi massimi tra il 50% e l'89%, Bari e Brindisi male a marzo, BAT fa registrare risultati non buoni ogni mese del 2023 attestandosi ad una percentuale media di prestazioni garantite del 41% A livello regionale i mesi di gennaio e febbraio hanno garantito una percentuale di prestazioni entro i tempi massimi rispettivamente del 57.53% e del 52.53%. Male il mese di marzo in cui si attesta al 47.85%.
Per le prestazioni di classe P (programmate) sempre male la Bat con una percentuale di prestazioni garantite entro i tempi massimi sempre inferire al 50%, bene la provincia di Foggia con una percentuale superiore al 92%, le altre invece garantiscono tra il 50% e l'89%. Stessa garanzia analizzando il dato regionale totale» hanno concluso nella nota gli esponenti regionali di Azione.