Manifestazione a Trinitapoli in ricordo del 10 febbraio
Il Comitato celebra i martiri delle Foibe e gli esuli
martedì 12 febbraio 2019
9.31
Comunicato stampa del "Comitato 10 Febbraio" di Trinitapoli
«Il Comitato 10 Febbraio di Trinitapoli ha inteso continuare le celebrazioni in occasione del "Giorno del Ricordo dei Martiri Delle Foibe", iniziate con il Convegno/incontro tenuto venerdì scorso presso la Biblioteca Comunale e incentrato sulla relazione del Prof. Nicola Neri, docente presso l'Ateneo di Bari, con l'allestimento in piazza di una mostra fotografica sul tema della tragedia tutta italiana delle Foibe e dell'esodo istriano e giuliano/dalmata.
La mostra, illuminata e riscaldata da un sole che non ti aspetti a febbraio, ha avuto un grande successo di pubblico. Anziani, giovani e famiglie, a passeggio per la città, si sono fermati a guardare con interesse e stupore le immagini crude che raccontavano le vicende degli italiani nella penisola Istriana barbaramente uccisi o esiliati ad opera delle milizie comuniste del Maresciallo Tito verso gente inerme e pacifica che nulla aveva da spartire con il fascismo e la cui unica colpa era di essere rimasti fedeli al tricolore! Alcuni chiedevano di saperne di più, altri scuotevano la testa increduli di fronte a tanta crudeltà e dolore, molti restavamo commossi.
A suggello delle celebrazioni è stata deposta dal Delegato del Comitato 10 Febbraio Giuseppe Beltotto, coadiuvato dal Segretario Andrea Minervino, una corona di alloro presso la targa ricordo dei Martiri delle Foibe in via Isonzo con una breve ma significativa cerimonia, aperta dal canto dell'Inno di Italia.
All'evento ha partecipato il Senatore Dario Damiani, Coordinatore regionale di Forza Italia sempre attento alle iniziative della nostra città, l'Arma dei Carabinieri, la Polizia locale e l'Associazione Carabinieri in congedo, oltre a numerosi cittadini!
Il suono del silenzio ha solennizzato il toccante momento del ricordo dei Martiri!
Ha concluso la manifestazione il saluto e i ringraziamenti degli organizzatori che hanno espresso l'augurio di rivedersi il prossimo anno più numerosi e manifestato l'impegno di dare maggiore diffusione alla verità storica di una triste pagina della recente storia italiana per anni tenuta volutamente nascosta!».
«Il Comitato 10 Febbraio di Trinitapoli ha inteso continuare le celebrazioni in occasione del "Giorno del Ricordo dei Martiri Delle Foibe", iniziate con il Convegno/incontro tenuto venerdì scorso presso la Biblioteca Comunale e incentrato sulla relazione del Prof. Nicola Neri, docente presso l'Ateneo di Bari, con l'allestimento in piazza di una mostra fotografica sul tema della tragedia tutta italiana delle Foibe e dell'esodo istriano e giuliano/dalmata.
La mostra, illuminata e riscaldata da un sole che non ti aspetti a febbraio, ha avuto un grande successo di pubblico. Anziani, giovani e famiglie, a passeggio per la città, si sono fermati a guardare con interesse e stupore le immagini crude che raccontavano le vicende degli italiani nella penisola Istriana barbaramente uccisi o esiliati ad opera delle milizie comuniste del Maresciallo Tito verso gente inerme e pacifica che nulla aveva da spartire con il fascismo e la cui unica colpa era di essere rimasti fedeli al tricolore! Alcuni chiedevano di saperne di più, altri scuotevano la testa increduli di fronte a tanta crudeltà e dolore, molti restavamo commossi.
A suggello delle celebrazioni è stata deposta dal Delegato del Comitato 10 Febbraio Giuseppe Beltotto, coadiuvato dal Segretario Andrea Minervino, una corona di alloro presso la targa ricordo dei Martiri delle Foibe in via Isonzo con una breve ma significativa cerimonia, aperta dal canto dell'Inno di Italia.
All'evento ha partecipato il Senatore Dario Damiani, Coordinatore regionale di Forza Italia sempre attento alle iniziative della nostra città, l'Arma dei Carabinieri, la Polizia locale e l'Associazione Carabinieri in congedo, oltre a numerosi cittadini!
Il suono del silenzio ha solennizzato il toccante momento del ricordo dei Martiri!
Ha concluso la manifestazione il saluto e i ringraziamenti degli organizzatori che hanno espresso l'augurio di rivedersi il prossimo anno più numerosi e manifestato l'impegno di dare maggiore diffusione alla verità storica di una triste pagina della recente storia italiana per anni tenuta volutamente nascosta!».