Manutenzione viadotto Ofantino, Giannella: "Passo cruciale per il territorio"
Il movimento CON esprime grande soddisfazione per l’inizio degli attesi lavori
venerdì 19 gennaio 2024
Sono iniziati i lavori di manutenzione straordinaria del viadotto esistente sull'attraversamento del Canale Derivativo Ofantino, progetto finanziato con fondi regionali stanziati già nell'anno 2020, un intervento strategico per gli operatori del territorio.
Il movimento CON esprime grande soddisfazione per l'inizio dei lavori, ormai da anni attesi, il cui cronoprogramma è stato condiviso a seguito del proficuo incontro avvenuto presso il Comune di Trinitapoli tra la segreteria cittadina del Movimento CON unitamente ai rappresentanti degli agricoltori e del "Consorzio di Vigilanza San Martino" che hanno fortemente promosso questo intervento, e i Commissari Prefettizi con la dirigente dell'UTC.
Oggi è un giorno importante per la comunità agricola che opera sul territorio e per tutto l'indotto al quale il Movimento CON riserva grande attenzione e interesse quale settore fortemente trainante dell'economia locale.
Un ringraziamento va al Consigliere Regionale Giuseppe Tupputi, che ha dimostrato grande attenzione alle istanze di un territorio troppo spesso considerato "periferia".
Il movimento CON esprime grande soddisfazione per l'inizio dei lavori, ormai da anni attesi, il cui cronoprogramma è stato condiviso a seguito del proficuo incontro avvenuto presso il Comune di Trinitapoli tra la segreteria cittadina del Movimento CON unitamente ai rappresentanti degli agricoltori e del "Consorzio di Vigilanza San Martino" che hanno fortemente promosso questo intervento, e i Commissari Prefettizi con la dirigente dell'UTC.
Oggi è un giorno importante per la comunità agricola che opera sul territorio e per tutto l'indotto al quale il Movimento CON riserva grande attenzione e interesse quale settore fortemente trainante dell'economia locale.
Un ringraziamento va al Consigliere Regionale Giuseppe Tupputi, che ha dimostrato grande attenzione alle istanze di un territorio troppo spesso considerato "periferia".