Nuovo metodo a Trinitapoli per trattare scarpe e pellame
Lavanderia e sartoria, tecnologia al servizio dei clienti
venerdì 17 giugno 2016
14.47
Scarpe o borse scolorite e consumate non c'è più bisogno di buttarle, un processo unico in zona che dona nuova vita a qualsiasi tipo di pellame. Bianco, nero, blu, testa di moro o qualsiasi altro colore, dalla lavanderia Lava e Cuce si fanno miracoli. «Attraverso la cura del pellame della scarpa - afferma la proprietaria Loreta Uva - siamo riusciti a tirare a lucido anche i casi più disperati. Rinnoviamo o cambiamo anche il colore dei tessuti, oltre al servizio sottovuoto per piumoni e indumenti in genere». Provare per credere, anche perché i prezzi sono molto accessibili. Insomma, un centro in Viale 1° Maggio a Trinitapoli che risolve ogni problema ai vostri indumenti tanto da non distinguere dopo il trattamento, per esempio, un abito nuovo da uno trattato da Loreta.
E non solo. Se dopo una festa la propria giacca è macchiata di olio o un pantalone si è strappato, non c'è affatto bisogno di girare fra sartorie o lavanderie, da Lava e Cuce viene operato ogni tipo di trattamento e riparazione sartoriale dal personale altamente formato. La vera chicca dell'attività è il lavaggio del casco per motocicletta in tutte le sue parti con trattamento di sanificazione e disinfezione che elimina ogni traccia di batteri, muffe, funghi, spore, parassiti e microrganismi, fonte dei cattivi odori o allergie, per lasciare spazio a un gradevole odore di fresco. Inoltre, la parte esterna del casco viene lucidata con una crema specifica. Un'altra caratteristica è il trattamento dei giubbotti che, oltre a essere lavati e stirati, vengono gonfiati e cosparsi di un deodorante che inebria i capi per lungo tempo. I detersivi utilizzati sono tutti biologici, come testimonia la vasta gamma di prodotti alla spina venduti, i quali essendo concentrati basta utilizzarne una sola goccia per lavare via lo sporco. Punto di forza dell'attività è anche la collaborazione con marchi prestigiosi: la Riat azienda pugliese che dal 1968 vende macchinari e prodotti utilizzati in lavanderia, e la Rampi che produce detersivi biologici. Non ci sono dubbi ormai: Lava e Cuce è una vera innovazione al servizio dei clienti.
E non solo. Se dopo una festa la propria giacca è macchiata di olio o un pantalone si è strappato, non c'è affatto bisogno di girare fra sartorie o lavanderie, da Lava e Cuce viene operato ogni tipo di trattamento e riparazione sartoriale dal personale altamente formato. La vera chicca dell'attività è il lavaggio del casco per motocicletta in tutte le sue parti con trattamento di sanificazione e disinfezione che elimina ogni traccia di batteri, muffe, funghi, spore, parassiti e microrganismi, fonte dei cattivi odori o allergie, per lasciare spazio a un gradevole odore di fresco. Inoltre, la parte esterna del casco viene lucidata con una crema specifica. Un'altra caratteristica è il trattamento dei giubbotti che, oltre a essere lavati e stirati, vengono gonfiati e cosparsi di un deodorante che inebria i capi per lungo tempo. I detersivi utilizzati sono tutti biologici, come testimonia la vasta gamma di prodotti alla spina venduti, i quali essendo concentrati basta utilizzarne una sola goccia per lavare via lo sporco. Punto di forza dell'attività è anche la collaborazione con marchi prestigiosi: la Riat azienda pugliese che dal 1968 vende macchinari e prodotti utilizzati in lavanderia, e la Rampi che produce detersivi biologici. Non ci sono dubbi ormai: Lava e Cuce è una vera innovazione al servizio dei clienti.