È online la Digital Library della Regione Puglia

Un patrimonio culturale immenso e accessibile a tutti

venerdì 19 febbraio 2016 11.08
Oltre 1700 materiali digitalizzati pugliesi, tra video, foto, documenti, mappe storiche e testi che presto arriveranno ad oltre 74mila con la digitalizzazione di parte dell'archivio degli editori Laterza, un lavoro di squadra lungo due anni, un budget di 500mila euro (fondi Pac) e un solo click per poter essere protagonista e navigare tra le memorie del passato e le potenzialità innovative del futuro.
Tutto questo è la Digital Library della Regione Puglia che è on line a questo indirizzo: http://www.pugliadigitallibrary.it/

Unica in Italia con questa tecnologia aperta e interoperabile con altri strumenti e/o aggregatori (come ad esempio Cultura Italia), la Digital library è uno strumento di conoscenza e di promozione che serve ad archiviare e conservare il patrimonio culturale regionale e nello stesso tempo renderlo disponibile alla collettività per essere riutilizzato, anche a fini commerciali, da cittadini, imprese, esperti informatici e giovani imprenditori.

È un archivio digitale multimediale di libri, riviste, giornali, fotografie, materiali sonori e audiovisivi, documenti d'archivio, oggetti museali, monumenti e siti di interesse storico-artistico, finalmente anche protetti dal rischio di obsolescenza dei sistemi di conservazione. La Digital Library quindi è una piattaforma piena di contenuti che illustrano la grandezza del patrimonio culturale pugliese.

«La Digital Library è una vera e propria sfida culturale – ha detto l'assessore alla Cultura della Regione Puglia Loredana Capone – è una grande opportunità perché con il click di oggi rendiamo fruibile a tutti un immenso patrimonio che deve diventare patrimonio di tutti, gratuito e accessibile in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo. Non ci deve essere il senso di proprietà rispetto ad un patrimonio, quello della conoscenza, che deve essere un patrimonio universale. Ecco perché la Digital Library apre a concetti quali partecipazione, democrazia, accessibilità. E' uno straordinario strumento collegato anche ad altre piattaforme culturali ed interoperativo: questo vuol dire che contemporaneamente da New York piuttosto che dalla Russia si possono conoscere i beni culturali della Puglia. Certo, possiamo e dobbiamo fare di più perché solo una parte dell' immenso patrimonio della Puglia per il momento è inserito nella Digital Library».