Pasqua, la Messa crismale del giovedì santo eccezionalmente a Bisceglie
Sarà celebrata dall'Arcivescovo D'Ascenzo. Prevista l'esposzione della Croce realizzata con relitti del barcone naufragato a Cutro
mercoledì 5 aprile 2023
Si svolgerà eccezionalmente a Bisceglie, nel Tempio di San Giuseppe, anziché nella Cattedrale di Trani - sottoposta ad una serie di interventi di restauro - la Messa crismale, celebrazione eucaristica presieduta dai Vescovi il mattino del giovedì santo o nel pomeriggio del mercoledì santo, alla quale partecipano tutti i presbiteri della Diocesi e sono invitati tutti i fedeli.
Sua Eccellenza Monsignor Leonardo D'Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, presiederà la liturgia giovedì 6 aprile alle ore 10. La Messa crismale è un'occasione per ribadire l'unità della Chiesa del territorio, raccolta intorno al proprio Vescovo. Nel corso della celebrazione si consacrano gli oli santi: il crisma, l'olio dei catecumeni e l'olio degli infermi.
Nella Messa del crisma tutti i presbiteri rinnovano le promesse fatte nel giorno della loro ordinazione.
Durante la celebrazione sarà esposta, per il suo alto valore simbolico, la Croce realizzata con alcuni relitti del barcone dei migranti naufragato sulla spiaggia di Steccato di Cutro, in Calabria, il 26 febbraio scorso. L'iniziativa è resa possibile dalla collaborazione della Comunità Oasi 2 San Francesco.
Sua Eccellenza Monsignor Leonardo D'Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, presiederà la liturgia giovedì 6 aprile alle ore 10. La Messa crismale è un'occasione per ribadire l'unità della Chiesa del territorio, raccolta intorno al proprio Vescovo. Nel corso della celebrazione si consacrano gli oli santi: il crisma, l'olio dei catecumeni e l'olio degli infermi.
Nella Messa del crisma tutti i presbiteri rinnovano le promesse fatte nel giorno della loro ordinazione.
Durante la celebrazione sarà esposta, per il suo alto valore simbolico, la Croce realizzata con alcuni relitti del barcone dei migranti naufragato sulla spiaggia di Steccato di Cutro, in Calabria, il 26 febbraio scorso. L'iniziativa è resa possibile dalla collaborazione della Comunità Oasi 2 San Francesco.