Protocollo informatico e gestione telematica delle istanze
La Giunta di Trinitapoli approva le nuove norme per documenti e trasparenza
lunedì 28 dicembre 2015
10.16
Trinitapoli fa un passo avanti in materia di trasparenza e flussi documentali. La giunta di Francesco di Feo, lo scorso 16 dicembre, ha approvato sia il manuale di gestione del protocollo informatico, che il piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni. Il Manuale di Gestione del protocollo informatico è lo strumento di lavoro necessario alla corretta tenuta del protocollo ed alla gestione del flusso documentale e dell'archivio. Sarà aggiornato quando innovazioni tecnologiche, nuove situazioni organizzative o normative lo richiederanno o comunque, ogni qualvolta si renda necessario alla corretta gestione documentale. Così sarà possibile realizzare la sottoscrizione elettronica dei documenti informatici, realizzare la sicurezza dei dati, dei documenti e delle tecnologie sulla base delle disposizioni del Codice in materia di dati personali.
Un passo avanti anche per l'informatizzazione, che riguarderà ora tutte le procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni da parte di cittadini e imprese. Sarà possibile consentire la compilazione online delle richieste, con procedure guidate accessibili tramite autenticazione con il Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale (Spid). Le procedure informatizzate dovranno consentire il completamento e la conclusione del procedimento, il tracciamento dell'istanza, l'individuazione del responsabile e, ove applicabile, l'indicazione dei termini entro i quali il richiedente ha diritto ad ottenere una risposta. Inoltre il piano deve prevedere la completa informatizzazione delle procedure.
«Si tratta di necessari adeguamenti alle variate normative in materia – spiega il sindaco di Feo – che consentiranno sicuramente maggiore trasparenza e velocizzazione anche per i cittadini che si approcciano con la macchina comunale. Ma adottare strumenti digitali simili non è solo un obbligo di legge: siamo convinti che si rivelerà da subito essenziale anche per sburocratizzare e snellire la macchina amministrativa, spesso farraginosa negli uffici di tutta Italia. A queste latitudini si avverte di più ogni disguido, soprattutto per la mancanza di dipendenti. Per questo l'informatizzazione va nella direzione della trasparenza e della semplificazione».
Un passo avanti anche per l'informatizzazione, che riguarderà ora tutte le procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni da parte di cittadini e imprese. Sarà possibile consentire la compilazione online delle richieste, con procedure guidate accessibili tramite autenticazione con il Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale (Spid). Le procedure informatizzate dovranno consentire il completamento e la conclusione del procedimento, il tracciamento dell'istanza, l'individuazione del responsabile e, ove applicabile, l'indicazione dei termini entro i quali il richiedente ha diritto ad ottenere una risposta. Inoltre il piano deve prevedere la completa informatizzazione delle procedure.
«Si tratta di necessari adeguamenti alle variate normative in materia – spiega il sindaco di Feo – che consentiranno sicuramente maggiore trasparenza e velocizzazione anche per i cittadini che si approcciano con la macchina comunale. Ma adottare strumenti digitali simili non è solo un obbligo di legge: siamo convinti che si rivelerà da subito essenziale anche per sburocratizzare e snellire la macchina amministrativa, spesso farraginosa negli uffici di tutta Italia. A queste latitudini si avverte di più ogni disguido, soprattutto per la mancanza di dipendenti. Per questo l'informatizzazione va nella direzione della trasparenza e della semplificazione».