Raccolta rifiuti, PD: «Tariffe salate, trionfalismi ingiustificati»
Dura nota dei consiglieri di opposizione Piccinino e Brandi di Trinitapoli
lunedì 2 novembre 2015
17.38
«E' l'amministrazione degli inutili trionfalismi. Ci vuole una bella faccia tosta per vantarsi di meriti che non ci sono». Inizia così la nota di Donato Piccinino e Giuseppe Brandi, consiglieri comunali del Partito Democratico, sui risultati raccontati dal Primo Cittadino uscente di Feo in un resoconto fatto di cinque anni di amministrazione passata. In particolare i due consiglieri di opposizione si concentrano sulla questione rifiuti con tariffe e raccolta: «L'amministrazione si incensa da sola ma sa benissimo che la realtà è ben diversa. La somma minima di ecotassa che paga il Comune di Trinitapoli è, infatti, da sempre questa e negli ultimi anni siamo stati esentati da pesanti penalità solo perchè il governo regionale è venuto incontro più volte alle esigenze dei comuni pugliesi e dei contribuenti. Le informazioni istituzionali - proseguono - devono essere date nel rispetto della verità e con un minimo di decenza nei confronti di una comunità che paga di certo non poco in termini di tasse per un servizio che continua a fare acqua. Cosa che è sotto gli occhi di tutti».
Diversi gli interrogativi che si pone il PD trinitapolese: «Chi non sa che in 5 anni la tassa sui rifiuti è lievitata in maniera spropositata rispetto al servizio offerto? Chi non ascolta continue lamentele sulla situazione igienica di centro e periferie? Chi non ricorda la lentezza dell'amministrazione nell'affrontare questa problematica con cambi in corsa di assessori, progetti presentati e spariti, delibere approvate quattro o cinque volte in un mese o deleghe che si sovrapponevano? Sulla gestione dei rifiuti è successo di tutto in questi 5 anni e le nostre continue attenzioni hanno sicuramente spinto l'amministrazione a trovare soluzioni concrete. Il passaggio al "porta a porta" da alcuni quartieri a tutta la città è stato obiettivo del PD da sempre».
Un plauso ai cittadini di Trinitapoli con l'idea che comunque non vi sono stati particolari vantaggi: «Ma questo sforzo di tutti - hanno detto i due consiglieri - quali incentivi economici ha comportato? Nessuno. Ed è questo l'aspetto che deve far riflettere i nostri concittadini. Certi trionfalismi sono veramente inutili proprio mentre dense nubi si affacciano all'orizzonte rispetto alla gestione dei rifiuti di questi anni ed alle probabili emergenze ambientali».
Diversi gli interrogativi che si pone il PD trinitapolese: «Chi non sa che in 5 anni la tassa sui rifiuti è lievitata in maniera spropositata rispetto al servizio offerto? Chi non ascolta continue lamentele sulla situazione igienica di centro e periferie? Chi non ricorda la lentezza dell'amministrazione nell'affrontare questa problematica con cambi in corsa di assessori, progetti presentati e spariti, delibere approvate quattro o cinque volte in un mese o deleghe che si sovrapponevano? Sulla gestione dei rifiuti è successo di tutto in questi 5 anni e le nostre continue attenzioni hanno sicuramente spinto l'amministrazione a trovare soluzioni concrete. Il passaggio al "porta a porta" da alcuni quartieri a tutta la città è stato obiettivo del PD da sempre».
Un plauso ai cittadini di Trinitapoli con l'idea che comunque non vi sono stati particolari vantaggi: «Ma questo sforzo di tutti - hanno detto i due consiglieri - quali incentivi economici ha comportato? Nessuno. Ed è questo l'aspetto che deve far riflettere i nostri concittadini. Certi trionfalismi sono veramente inutili proprio mentre dense nubi si affacciano all'orizzonte rispetto alla gestione dei rifiuti di questi anni ed alle probabili emergenze ambientali».