Riaperto Palazzo di Città, prorogato di un mese obbligo mascherine nei luoghi pubblici
Caccavone: «Comportamenti responsabili per evitare diffusione del virus»
mercoledì 9 settembre 2020
17.08
Palazzo di Città riaperto, ma con ingressi contingentati, dopo due giorni di chiusura per consentire l'intervento di sanificazione reso necessario perché un dipendente comunale era risultato positivo al Civid-19. A Trinitapoli, fanno sapere dal Comune, la situazione è sotto controllo, nonostante il numero dei casi di positività al virus sia salito in pochi giorni a 13 persone. A questo proposito il commissario prefettizio Angelo Caccavone ha prorogato di un altro mese, fino al 7 ottobre, l'obbligo dell'uso di mascherine dalle 18 alle 6 nei luoghi pubblici in cui si registra un più alto numero di assembramenti, in particolare: Viale Vittorio Veneto e le ville comunali in Via Papa Giovanni XXXIII, via Marconi, la pineta di via Libertà e la Zona C2A. Il commissario torna a raccomandare ai cittadini di non dare vita a inutili allarmismi: «Il dato aggiornato riguarda soggetti già isolati e sottoposti a sorveglianza sanitaria». Nella scorsa settimana, lo ricordiamo, in città si è registrato un piccolo focolaio di 10 persone che avevano partecipato a una stessa festa di compleanno in un locale nella vicina Margherita di Savoia, ambiente già sanificanto e personale risultato negativo all'esame del tampone. Sospesi i comizi elettorali e rinviato il mercato lunedì scorso per consentire la sanificazione dell'area mercatale. Rinviata anche la biciclettata solidale in programma giovedì 10 settembre e l'iniziativa prevista per sabato 13. «È bene rinnovare l'invito a tutta la cittadinanza: le disposizioni riguardano l'interesse di tutti – ha concluso Caccavone – al fine di contenere un'ulteriore diffusione del virus, si mantengano responsabilmente comportamenti prudenti, evitando assembramenti, indossando le mascherine».