Scioglimento del Comune, Ventola: «Saremo al fianco di Losapio»
Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia: «Sorpresi e dispiaciuti»
venerdì 1 aprile 2022
15.10
Il consigliere regionale Francesco Ventola ha espresso il suo parere sulla notizia dello scioglimento del consiglio comunale di Trinitapoli e del conseguente commissariamento: «Sorpresi ancor più che dispiaciuti per la notizia, perché la giunta è in carica da poco più di un anno e mezzo ed è stata, dopo pochi mesi, subito oggetto di attenzione. Poco dopo l'insediamento fu nominata una commissione d'indagine che, francamente, non ci aspettavamo giungesse a questa estrema decisione» ha commentato.
«Conosciamo il Sindaco Emanuele Losapio e molti esponenti della sua amministrazione e maggioranza, il commissariamento non fa venir meno la considerazione e fiducia nelle loro persone. Chiaramente leggeremo con attenzione le carte e, soprattutto, i fatti ritenuti a fondamento del provvedimento. Un'ipotesi accusatoria decisamente molto grave e sulla quale è molto probabile il ricorso al Tar. Noi saremo al fianco del primo cittadino in questa fase» ha sottolineato l'esponente di Fratelli d'Italia.
«Infine, una considerazione sull'articolo 143 del testo unico degli Enti locali: è evidente, e non perché colpisce Trinitapoli (comunità che conosciamo), che la legge va rivista, perché applicata in maniera discontinua e a volte con un eccesso di attivismo politico che mina il principio della democrazia e il diritto di voto» ha concluso Ventola.
«Conosciamo il Sindaco Emanuele Losapio e molti esponenti della sua amministrazione e maggioranza, il commissariamento non fa venir meno la considerazione e fiducia nelle loro persone. Chiaramente leggeremo con attenzione le carte e, soprattutto, i fatti ritenuti a fondamento del provvedimento. Un'ipotesi accusatoria decisamente molto grave e sulla quale è molto probabile il ricorso al Tar. Noi saremo al fianco del primo cittadino in questa fase» ha sottolineato l'esponente di Fratelli d'Italia.
«Infine, una considerazione sull'articolo 143 del testo unico degli Enti locali: è evidente, e non perché colpisce Trinitapoli (comunità che conosciamo), che la legge va rivista, perché applicata in maniera discontinua e a volte con un eccesso di attivismo politico che mina il principio della democrazia e il diritto di voto» ha concluso Ventola.