Sebastian Ciminiello duetta con Laura Pausini
Un pezzo di Trinitapoli sul palco della acclamata artista
giovedì 4 ottobre 2018
10.06
"Non c'è". Ma stavolta Laura c'è, e non solo nei sogni del 18enne trinitapolese Sebastian Ciminiello che martedì sera al Palaflorio ha duettato con il suo idolo di sempre: la Pausini.
Quando tra i 6mila fans presenti a Bari, la cantante romagnola ha chiamato dalla prima fila il giovane Sebastian, per lui si è avverato un sogno: "È il mio terzo concerto della Pausini e ogni volta ho provato a farmi notare per salire con lei sul palco", racconta con voce ancora emozionata e tremante, mentre sta ancora realizzando che, martedì, quel duetto ai ritmi di "Non c'è" è accaduto davvero. E Sebastian è stato bravissimo. La stessa Pausini non si aspettava una interpretazione tanto apprezzabile ed appassionata.
Ciminiello per la regina di Faenza stravede da sempre, eppure è salito sul palco sì emozionato ma sicuro: "È stata l'esperienza più bella della mia vita", fa sapere col nodo in gola di chi, fotografo 18enne, ha ancora tanti sogni: "Ero lì davanti a tutti con il mio idolo – continua – . Non ho temuto di fallire, ho solo pensato a cantare".
Al termine dell'esibizione, dopo aver salutato Laura Pausini, Sebastian si è goduto il suo momento di gloria, tra gli applausi e le congratulazioni di tutti. Ma quello di ieri, Ciminiello non vuole che resti un caso isolato: "Spero di affermarmi come cantante – conclude – magari collaborando proprio con la Pausini. Adoro lei ed adoro il canto".
"Gli auguriamo ogni successo – commenta il sindaco Francesco di Feo – perché è un figlio della nostra terra che vuole, come ha fatto martedì sera tra le ovazioni del pubblico barese, portare in alto il nome di Trinitapoli. Siamo con lui. Ad maiora".
Quando tra i 6mila fans presenti a Bari, la cantante romagnola ha chiamato dalla prima fila il giovane Sebastian, per lui si è avverato un sogno: "È il mio terzo concerto della Pausini e ogni volta ho provato a farmi notare per salire con lei sul palco", racconta con voce ancora emozionata e tremante, mentre sta ancora realizzando che, martedì, quel duetto ai ritmi di "Non c'è" è accaduto davvero. E Sebastian è stato bravissimo. La stessa Pausini non si aspettava una interpretazione tanto apprezzabile ed appassionata.
Ciminiello per la regina di Faenza stravede da sempre, eppure è salito sul palco sì emozionato ma sicuro: "È stata l'esperienza più bella della mia vita", fa sapere col nodo in gola di chi, fotografo 18enne, ha ancora tanti sogni: "Ero lì davanti a tutti con il mio idolo – continua – . Non ho temuto di fallire, ho solo pensato a cantare".
Al termine dell'esibizione, dopo aver salutato Laura Pausini, Sebastian si è goduto il suo momento di gloria, tra gli applausi e le congratulazioni di tutti. Ma quello di ieri, Ciminiello non vuole che resti un caso isolato: "Spero di affermarmi come cantante – conclude – magari collaborando proprio con la Pausini. Adoro lei ed adoro il canto".
"Gli auguriamo ogni successo – commenta il sindaco Francesco di Feo – perché è un figlio della nostra terra che vuole, come ha fatto martedì sera tra le ovazioni del pubblico barese, portare in alto il nome di Trinitapoli. Siamo con lui. Ad maiora".