Sicurezza stradale, Trinitapoli ospita l’evento sull’impegno per la legalità
Approfondimenti, dimostrative, anche una simulazione di crash test, per una giornata dedicata soprattutto ai giovani
giovedì 25 maggio 2023
17.59
Una giornata dedicata alla sicurezza stradale, oggi a Trinitapoli, nel Salone Parrocchiale "San Francesco" della Parrocchia Immacolata, organizzata dalla Prefettura di Barletta-Andria-Trani nell'ambito delle iniziative del Patto Educativo Provinciale. Un impegno per la legalità che ha visto la collaborazione del Comune di Trinitapoli, dell'Automobile Club Italia Bari e Bat e del Dipartimento Dipendenze Patologiche della Asl Bt.
La prima parte della giornata è stata dedicata agli approfondimenti sul tema della sicurezza stradale. Nell'occasione sono intervenuti il Prefetto Rossana Riflesso, con i saluti iniziali, il dott. Francesco Ranieri e la dott. Maria Grazia De Renzo (Presidente e Direttore dell'Aci Bari Bat), il Commissario Capo Nicola Ciccone (Dirigente della Sezione di Polizia Stradale di Barletta Andria Trani), la psicologa del Ser.D di Margherita di Savoia Antonella Zotti , l'assistente sociale del Ser.D di Margherita di Savoia Laura Cristiano e la formatrice Automobile Club Bari-Bat. La dott.ssa Maria Grazia De Renzo ha introdotto l'argomento e ha spiegato l'importanza della sicurezza stradale. Il prefetto Rossana Riflesso ha ricordato il ricorrere, nella giornata odierna, della Giornata internazionale dedicata ai bambini scomparsi, in ricordo della scomparsa del piccolo Ethan Patz, rapito a New York il 25 maggio 1979. In seguito, è intervenuto anche il dott. Nicola Ciccone, il quale ha specificato ai ragazzi delle classi quarte e quinte dell'Istituto Superiore Dell'Aquila-Staffa, alla classe seconda dell'Istituto Garibaldi Leone e alle classi quarte della scuola elementare Don Milani, come la maggior parte degli incidenti stradali siano causati, in modo particolare, dalla guida in stato di ebbrezza e/o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Il Commissario Capo ha ricordato così le modalità di accertamento dello stato dell'utente attraverso precursore ed etilometro esplicitando, di conseguenza, le cause penali e amministrative a cui si può incorrere in caso di risultato positivo.
La psicologa Antonella Zotti ha invece fornito informazioni circa i SER.D (Servizi per le Dipendenze) indicando i luoghi in cui sono ubicati, le attività svolte all'interno e ricordando a chi sono rivolti e da quali figure sono composti. L'assistente sociale Laura Cristiano ha invece parlato dell'origine comune tra le dipendenze da sostanze e le dipendenze comportamentali.
Nell'occasione abbiamo intervistato la formatrice dell'Automobile Club Bari Elisabetta Ranieri che, durante l'evento, ha parlato degli effetti della distrazione alla guida. Le abbiamo quindi chiesto in che modo, secondo lei, si potrebbe garantire una mobilità sicura.
"Questi incontri sono già molto importanti, sicuramente con un'attenzione diversa durante il corso di scuola guida". Ha poi continuato: "Gli interventi di sensibilizzazione che stiamo facendo dovrebbero riuscire ad arrivare un po' di più al cuore dei giovani e dimostrare loro come dobbiamo perseguire uno stile di guida più civile, visto che non siamo in una giungla – conclude dicendo - anche perché quando noi facciamo un'azione, andiamo comunque ad interferire con la vita di un altro. L'incidente non lo facciamo da soli".
Abbiamo posto una domanda anche alla dott. Maria Grazia De Renzo. Le abbiamo quindi chiesto se, a suo parere – considerando l'ulteriore presenza dei bambini delle classi quarte della scuola elementare Don Milani – questi avvisi sulla sicurezza stradale possano essere utili anche ai più piccini. "Si, assolutamente. Noi di Aci iniziamo i nostri percorsi formativi sin dalla scuola materna. Rilasciamo ai bambini un attestato di eroe della sicurezza stradale, chiediamo loro di essere dei mini vigili dei loro genitori, quando anche per fretta o per stanchezza, si mettono in macchina e non allacciano la cintura di sicurezza o non utilizzano il seggiolino".
La seconda parte della giornata è stata maggiormente interattiva, con simulazioni operative tra cui quella con il nucleo cinofili e anche una simulazione di crash test, con il coinvolgimento dei giovani studenti presenti.
La prima parte della giornata è stata dedicata agli approfondimenti sul tema della sicurezza stradale. Nell'occasione sono intervenuti il Prefetto Rossana Riflesso, con i saluti iniziali, il dott. Francesco Ranieri e la dott. Maria Grazia De Renzo (Presidente e Direttore dell'Aci Bari Bat), il Commissario Capo Nicola Ciccone (Dirigente della Sezione di Polizia Stradale di Barletta Andria Trani), la psicologa del Ser.D di Margherita di Savoia Antonella Zotti , l'assistente sociale del Ser.D di Margherita di Savoia Laura Cristiano e la formatrice Automobile Club Bari-Bat. La dott.ssa Maria Grazia De Renzo ha introdotto l'argomento e ha spiegato l'importanza della sicurezza stradale. Il prefetto Rossana Riflesso ha ricordato il ricorrere, nella giornata odierna, della Giornata internazionale dedicata ai bambini scomparsi, in ricordo della scomparsa del piccolo Ethan Patz, rapito a New York il 25 maggio 1979. In seguito, è intervenuto anche il dott. Nicola Ciccone, il quale ha specificato ai ragazzi delle classi quarte e quinte dell'Istituto Superiore Dell'Aquila-Staffa, alla classe seconda dell'Istituto Garibaldi Leone e alle classi quarte della scuola elementare Don Milani, come la maggior parte degli incidenti stradali siano causati, in modo particolare, dalla guida in stato di ebbrezza e/o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Il Commissario Capo ha ricordato così le modalità di accertamento dello stato dell'utente attraverso precursore ed etilometro esplicitando, di conseguenza, le cause penali e amministrative a cui si può incorrere in caso di risultato positivo.
La psicologa Antonella Zotti ha invece fornito informazioni circa i SER.D (Servizi per le Dipendenze) indicando i luoghi in cui sono ubicati, le attività svolte all'interno e ricordando a chi sono rivolti e da quali figure sono composti. L'assistente sociale Laura Cristiano ha invece parlato dell'origine comune tra le dipendenze da sostanze e le dipendenze comportamentali.
Nell'occasione abbiamo intervistato la formatrice dell'Automobile Club Bari Elisabetta Ranieri che, durante l'evento, ha parlato degli effetti della distrazione alla guida. Le abbiamo quindi chiesto in che modo, secondo lei, si potrebbe garantire una mobilità sicura.
"Questi incontri sono già molto importanti, sicuramente con un'attenzione diversa durante il corso di scuola guida". Ha poi continuato: "Gli interventi di sensibilizzazione che stiamo facendo dovrebbero riuscire ad arrivare un po' di più al cuore dei giovani e dimostrare loro come dobbiamo perseguire uno stile di guida più civile, visto che non siamo in una giungla – conclude dicendo - anche perché quando noi facciamo un'azione, andiamo comunque ad interferire con la vita di un altro. L'incidente non lo facciamo da soli".
Abbiamo posto una domanda anche alla dott. Maria Grazia De Renzo. Le abbiamo quindi chiesto se, a suo parere – considerando l'ulteriore presenza dei bambini delle classi quarte della scuola elementare Don Milani – questi avvisi sulla sicurezza stradale possano essere utili anche ai più piccini. "Si, assolutamente. Noi di Aci iniziamo i nostri percorsi formativi sin dalla scuola materna. Rilasciamo ai bambini un attestato di eroe della sicurezza stradale, chiediamo loro di essere dei mini vigili dei loro genitori, quando anche per fretta o per stanchezza, si mettono in macchina e non allacciano la cintura di sicurezza o non utilizzano il seggiolino".
La seconda parte della giornata è stata maggiormente interattiva, con simulazioni operative tra cui quella con il nucleo cinofili e anche una simulazione di crash test, con il coinvolgimento dei giovani studenti presenti.