Soppressione fermata Frecciarossa, Di Feo interviene
Dopo Trinitapoli anche Barletta colpita da Trenitalia
sabato 11 giugno 2016
13.00
«Se Trenitalia tagliasse Barletta dalle stazioni dei treni importanti sarebbe un'offesa all'intero territorio». Ad affermarlo è il sindaco di Trinitapoli, Francesco Di Feo in merito alla decisione che vedrebbe la città della Disfida esclusa dalle fermate del Frecciarossa 9598 Lecce-Milano e 9597 Milano-Lecce di nuova istituzione a partire da domani. «Non conosciamo le ragioni aziendali alla base di questa scelta, ma riteniamo senza ombra di dubbio che si tratti di una pesante penalizzazione per tutta la Bat, perché i treni passerebbero direttamente da Foggia a Bari, senza fermate intermedie, con tutti i disagi che ne discenderebbero».
Lo scorso ottobre il primo cittadino ha già combattuto contro un'altra decisione di Trenitalia, cioè l'esclusione della stazione di Trinitapoli dalle fermate del regionale Foggia-Bari. «Come sindaco – osserva in conclusione – mi farò carico di contattare gli altri comuni interessati della nostra Provincia, coinvolgendo anche l'assessore regionale ai trasporti, per evitare questa ulteriore beffa ai danni del nostro territorio".
Lo scorso ottobre il primo cittadino ha già combattuto contro un'altra decisione di Trenitalia, cioè l'esclusione della stazione di Trinitapoli dalle fermate del regionale Foggia-Bari. «Come sindaco – osserva in conclusione – mi farò carico di contattare gli altri comuni interessati della nostra Provincia, coinvolgendo anche l'assessore regionale ai trasporti, per evitare questa ulteriore beffa ai danni del nostro territorio".