Sostegno alle cultivar olivicole, domande entro il 31 marzo
Nell'ambito del fondo per lo sviluppo ed il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura, istituito dal Ministero
domenica 20 marzo 2022
Fino al 31 marzo è possibile richiedere un contributo per le filiere olivicole, nell'ambito del fondo per lo sviluppo ed il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura, istituito dal Ministero e rivolto a produttori associati nelle forme previste dalla legge.
Rendendosi disponibili ad ispezioni in qualsiasi momento, i produttori potranno finanziare così interventi da completare in 18 mesi, per realizzare ammodernamento o nuovi impianti di cultivar italiane, storiche ed autoctone su una superficie minima di due ettari.
Per richiedere il fondo di sostegno, si può presentare domanda direttamente sul sito www.agea.gov.it (con firma digitale) o sul portale www.sian.it con l'assistenza di un centro autorizzato. Per entrambe le modalità, servirà allegare una relazione firmata da un tecnico, scaricabile dal sito del Sistema informativo agricolo nazionale.
Per ulteriori informazioni e per ritirare la modulistica necessaria, è possibile chiamare direttamente l'Ufficio Agricoltura al numero 0883636361 o il funzionario incaricato, Giacinto Capodivento, al 360626069.
Rendendosi disponibili ad ispezioni in qualsiasi momento, i produttori potranno finanziare così interventi da completare in 18 mesi, per realizzare ammodernamento o nuovi impianti di cultivar italiane, storiche ed autoctone su una superficie minima di due ettari.
Per richiedere il fondo di sostegno, si può presentare domanda direttamente sul sito www.agea.gov.it (con firma digitale) o sul portale www.sian.it con l'assistenza di un centro autorizzato. Per entrambe le modalità, servirà allegare una relazione firmata da un tecnico, scaricabile dal sito del Sistema informativo agricolo nazionale.
Per ulteriori informazioni e per ritirare la modulistica necessaria, è possibile chiamare direttamente l'Ufficio Agricoltura al numero 0883636361 o il funzionario incaricato, Giacinto Capodivento, al 360626069.