Spese sanitarie extra BAT, Patruno: «Rimborsi del Comune»
L'assessore ai Servizi Sociali ricorda l'opportunità per i cittadini
venerdì 5 febbraio 2016
12.50
Spese sanitarie extra Bat rimborsabili dal Comune. È questo l'avviso pubblico che da giorni è affisso per le vie cittadine, informando i trinitapolesi che anche quest'anno esiste la possibilità di un intervento economico, in favore di coloro che hanno necessità di effettuare diagnosi e terapie presso ospedali esterni al distretto Asl. «L'opportunità - spiega l'assessore ai Servizi sociali, Marta Patruno - è rivolto a cittadini il cui reddito familiare, Isee alla mano, non superi i 7500 euro annui. In caso di necessità di viaggio per un ulteriore o più componenti familiari affetti da gravi patologie, il limite del reddito è aumentato di 500 euro per ogni soggetto ammalato richiedente».
Tra le spese rimborsabili, quelle di viaggio (a prescindere dal mezzo di trasporto utilizzato), terapie e cure, con un rimborso massimo previsto di 500 euro a persona. «I nostri uffici comunali sono a disposizione - commenta il sindaco Francesco di Feo - per recepire le istanze dei cittadini e valutarne i requisiti, così da procedere al contributo, secondo le pur esigue disponibilità, che per ora ammontano a 5mila euro. Con l'assessore al Bilancio, Nicoletta Ortix, siamo già al lavoro per reperire ulteriori risorse da imputare al redigendo documento previsionale 2016. Daremo così risposte via via più soddisfacenti ai nostri cittadini, in un momento difficile per tante famiglie, a cui questa amministrazione sin qui ha comunque garantito sempre servizi essenziali ed interventi economici di sussidio».
Tra le spese rimborsabili, quelle di viaggio (a prescindere dal mezzo di trasporto utilizzato), terapie e cure, con un rimborso massimo previsto di 500 euro a persona. «I nostri uffici comunali sono a disposizione - commenta il sindaco Francesco di Feo - per recepire le istanze dei cittadini e valutarne i requisiti, così da procedere al contributo, secondo le pur esigue disponibilità, che per ora ammontano a 5mila euro. Con l'assessore al Bilancio, Nicoletta Ortix, siamo già al lavoro per reperire ulteriori risorse da imputare al redigendo documento previsionale 2016. Daremo così risposte via via più soddisfacenti ai nostri cittadini, in un momento difficile per tante famiglie, a cui questa amministrazione sin qui ha comunque garantito sempre servizi essenziali ed interventi economici di sussidio».