Tre appuntamenti per ricordare e celebrare Antonio Di Pillo
Aveva scelto Trinitapoli come città di adozione
sabato 25 maggio 2019
10.39
Tre appuntamenti per ricordare e celebrare Antonio Di Pillo, lo scultore abruzzese che aveva scelto Trinitapoli come città di adozione. Gli studenti del liceo "Scipione Staffa", l'assessorato alla Cultura di Marta Patruno ed un comitato di cittadini hanno curato il programma di eventi: lunedì 27 maggio, la presentazione di un libro; giovedì 20 convegno al liceo "Staffa"; sabato prossimo posa ed inaugurazione di un monumento.
Si comincerà lunedì 27 maggio alle 18,30 presso la Biblioteca comunale con la presentazione, nell'ambito della rassegna "Il Maggio dei libri", di un volume curato da Grazia Stella Elia, "Antonio Di Pillo. Un Artista del Tavoliere", e pubblicato dall'Istituto scolastico "Scipione Staffa", che contiene testimonianze di Salvatore Giannella, Antonietta d'Introno, Rosa Sarcina, Maria Giovanna Regano, Luigi Di Cuonzo, Carmine Gissi, Marta Patruno, Silvestro Miccoli, Rosario Manna.
Seguirà giovedì 30 maggio alle 17.30, presso l'Atrio dell'Istituto scolastico "Scipione Staffa" lo svolgimento di un convegno dal tema "Omaggio ad Antonio di Pillo", sulla vita e le opere dello scultore abruzzese a cui interverranno, fra gli altri, Pietro Marino, critico d'Arte de "La Gazzetta del Mezzogiorno" e Gaetano Mongelli, docente di Storia dell'Arte medievale e moderna presso l'Università degli Studi di Bari.
Seguirà l'intitolazione del Laboratorio d'Arte e Scultura dell'IISS "Staffa" all'insigne scultore e l'inaugurazione presso la Sala Arancio di una Mostra della Collezione Di Pillo, custodita dagli eredi del Maestro, in particolare dal figlio Giuseppe. La Mostra, che si tiene per la prima volta a Trinitapoli dopo quella prestigiosa curata da Clara Gelao nel 2011 presso la Pinacoteca della Provincia di Bari, resterà aperta presso i locali del liceo "Staffa" da giovedì 30 maggio a sabato 8 giugno.
Infine, sabato 8 giugno alle 10, presso lo spazio pubblico di via Marconi, angolo via Aspromonte, intitolato di recente dalla Giunta comunale "Piazza Antonio DI Pillo", si svolgerà la cerimonia di posa ed inaugurazione del busto in bronzo di Antonio Di Pillo, opera dello scultore Christian Loretti, Docente dell'IISS "S. Staffa", realizzato con il contributo economico del Comitato promotore di cittadini trinitapolesi, coordinato da Rosario Manna e Raffaele Vanni.
Ancora«La mostra della collezione delle opere di Antonio Di Pillo – annuncia Carmine Gissi, dirigente scolastico dell'Istituto "Staffa" - col generoso consenso della famiglia Di Pillo che le ha custodite dopo la morte del Maestro, e l'intitolazione al grande artista abruzzese del Laboratorio d'Arte e Scultura dell'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Scipione Staffa" rientrano nel progetto di legare l'attività educativa alla realtà culturale del territorio, e della città di Trinitapoli in particolare, attraverso la memoria delle opere e della vita di personalità che ne hanno segnato indelebilmente la storia».
«Il mio intento – fa sapere il sindaco Francesco di Feo – unitamente a tutta l'Amministrazione comunale, è quello di valorizzare la nostra Trinitapoli come città d'arte e di cultura e di compiere tutti gli sforzi possibili, anche cercando sempre più collaborazioni da parte di altri enti e di privati, per consolidare il nostro impegno a investire nella cultura, nella consapevolezza di quanto ciò sia importante per la crescita civile, sociale ed economica del nostro territorio".
Si comincerà lunedì 27 maggio alle 18,30 presso la Biblioteca comunale con la presentazione, nell'ambito della rassegna "Il Maggio dei libri", di un volume curato da Grazia Stella Elia, "Antonio Di Pillo. Un Artista del Tavoliere", e pubblicato dall'Istituto scolastico "Scipione Staffa", che contiene testimonianze di Salvatore Giannella, Antonietta d'Introno, Rosa Sarcina, Maria Giovanna Regano, Luigi Di Cuonzo, Carmine Gissi, Marta Patruno, Silvestro Miccoli, Rosario Manna.
Seguirà giovedì 30 maggio alle 17.30, presso l'Atrio dell'Istituto scolastico "Scipione Staffa" lo svolgimento di un convegno dal tema "Omaggio ad Antonio di Pillo", sulla vita e le opere dello scultore abruzzese a cui interverranno, fra gli altri, Pietro Marino, critico d'Arte de "La Gazzetta del Mezzogiorno" e Gaetano Mongelli, docente di Storia dell'Arte medievale e moderna presso l'Università degli Studi di Bari.
Seguirà l'intitolazione del Laboratorio d'Arte e Scultura dell'IISS "Staffa" all'insigne scultore e l'inaugurazione presso la Sala Arancio di una Mostra della Collezione Di Pillo, custodita dagli eredi del Maestro, in particolare dal figlio Giuseppe. La Mostra, che si tiene per la prima volta a Trinitapoli dopo quella prestigiosa curata da Clara Gelao nel 2011 presso la Pinacoteca della Provincia di Bari, resterà aperta presso i locali del liceo "Staffa" da giovedì 30 maggio a sabato 8 giugno.
Infine, sabato 8 giugno alle 10, presso lo spazio pubblico di via Marconi, angolo via Aspromonte, intitolato di recente dalla Giunta comunale "Piazza Antonio DI Pillo", si svolgerà la cerimonia di posa ed inaugurazione del busto in bronzo di Antonio Di Pillo, opera dello scultore Christian Loretti, Docente dell'IISS "S. Staffa", realizzato con il contributo economico del Comitato promotore di cittadini trinitapolesi, coordinato da Rosario Manna e Raffaele Vanni.
Ancora«La mostra della collezione delle opere di Antonio Di Pillo – annuncia Carmine Gissi, dirigente scolastico dell'Istituto "Staffa" - col generoso consenso della famiglia Di Pillo che le ha custodite dopo la morte del Maestro, e l'intitolazione al grande artista abruzzese del Laboratorio d'Arte e Scultura dell'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Scipione Staffa" rientrano nel progetto di legare l'attività educativa alla realtà culturale del territorio, e della città di Trinitapoli in particolare, attraverso la memoria delle opere e della vita di personalità che ne hanno segnato indelebilmente la storia».
«Il mio intento – fa sapere il sindaco Francesco di Feo – unitamente a tutta l'Amministrazione comunale, è quello di valorizzare la nostra Trinitapoli come città d'arte e di cultura e di compiere tutti gli sforzi possibili, anche cercando sempre più collaborazioni da parte di altri enti e di privati, per consolidare il nostro impegno a investire nella cultura, nella consapevolezza di quanto ciò sia importante per la crescita civile, sociale ed economica del nostro territorio".