Trinitapoli ottiene la qualifica di "Città che legge"
Il progetto vincitore sarà presentato giovedì nella biblioteca Morra
giovedì 7 aprile 2022
Il Comune di Trinitapoli è stato insignito della qualifica di "Città che legge" per il biennio 2020/2021 dal ministero dei beni e delle attività culturali. Partecipando al bando nazionale, si è piazzato al secondo posto nella categoria dei territori tra i 5001 e i 15 mila abitanti e ha ottenuto un finanziamento di 22 mila euro, di cui 20 mila coperti da contributo nazionale.
Giovedì 7 aprile, alle ore 18 nella sede centrale della biblioteca Morra in via Aspromonte 1, sarà presentato il progetto vincitore, frutto dei lavori di concertazione fra l'amministrazione comunale, i bibliotecari della cooperativa Lilith Med 2000 gestore delle due biblioteche cittadine, tutte le scuole della città e dalle associazione firmatarie "Il Patto della Lettura". Tema conduttore è stato la glottofobia.
Diverse saranno le iniziative culturali legate alla tematica che si terranno nel corso di un anno e che avranno anche come obiettivo quello di approfondire uno degli argomenti proposti nell'Agenda 2030, e in particolar modo l'obiettivo 4: "Garantire un'istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti". Il programma elaborato registrerà la realizzazione di diversi laboratori, che coinvolgeranno la cittadinanza anche in luoghi diversi dalla biblioteca.
Gli scopi del progetto sono incentivare la pratica della lettura; conoscenza di forme di linguaggio diverse; coinvolgere una percentuale significativa di non lettori; sensibilizzare il territorio su tematiche di accessibilità e inclusività; creare momenti di cittadinanza attiva; rafforzare collegamenti e scambi tra le due biblioteche, le scuole, le associazioni, i servizi sociali e valorizzare le periferie.
Giovedì 7 aprile, alle ore 18 nella sede centrale della biblioteca Morra in via Aspromonte 1, sarà presentato il progetto vincitore, frutto dei lavori di concertazione fra l'amministrazione comunale, i bibliotecari della cooperativa Lilith Med 2000 gestore delle due biblioteche cittadine, tutte le scuole della città e dalle associazione firmatarie "Il Patto della Lettura". Tema conduttore è stato la glottofobia.
Diverse saranno le iniziative culturali legate alla tematica che si terranno nel corso di un anno e che avranno anche come obiettivo quello di approfondire uno degli argomenti proposti nell'Agenda 2030, e in particolar modo l'obiettivo 4: "Garantire un'istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti". Il programma elaborato registrerà la realizzazione di diversi laboratori, che coinvolgeranno la cittadinanza anche in luoghi diversi dalla biblioteca.
Gli scopi del progetto sono incentivare la pratica della lettura; conoscenza di forme di linguaggio diverse; coinvolgere una percentuale significativa di non lettori; sensibilizzare il territorio su tematiche di accessibilità e inclusività; creare momenti di cittadinanza attiva; rafforzare collegamenti e scambi tra le due biblioteche, le scuole, le associazioni, i servizi sociali e valorizzare le periferie.