Un'area di sgambamento e un canile: ecco le proposte dell'assessora Iannella
L'assessora al randagismo accoglie le proposte dei volontari
venerdì 2 febbraio 2018
10.24
Un'area di sgambamento per animali nelle contrade Puzzacchio e Mandriglia e la sinergia intercomunale per un canile che impegni anche i Comuni limitrofi. Queste le iniziative dell'assessore al Randagismo, Maria Iannella, in risposta ad una missiva sull'argomento inviata nei giorni scorsi dalla volontaria Antonietta D'Introno, in cui si suggeriva un cimitero per animali a Trinitapoli e si estendeva il discorso alle problematiche riguardanti gli amici a 4 zampe sul territorio.
"Accolgo favorevolmente la proposta – puntualizza Iannella – certa che la si debba approfondire nelle opportune direzioni tecniche e sanitarie. Stiamo pensando all'area di Zona Castello".
Nell'attesa, l'amministrazione non è stata a guardare in questi mesi: la delibera di Giunta comunale 54/2017 a giugno individuava le aree di sgambamento a Contrada Puzzacchio e Mandriglia. "A breve – fa sapere Iannella – l'Ufficio tecnico e la Polizia municipale provvederanno a delimitarla come di rito".
Quanto al canile, Iannella pensa ad una sinergia con gli altri Comuni del comprensorio: "Stiamo lavorando ad una struttura in ambito intercomunale, in quanto a Trinitapoli abbiamo un semplice rifugio sottoposto a ordinanza di chiusura da parte dei medici veterinari Asl, e lì possiamo ospitare solo i 58 cani presenti attualmente, che lì, purtroppo malati e non adottabili, sono lasciati in custodia obbligata".
Necessario in ogni ambito sociale il supporto delle associazioni: "Il mecenatismo – osserva Iannella – è condizione imprescindibile in una situazione economica simile. Ognuno faccia quel che può, amministrazione e cittadini, volontari. E anche semplicemente sul piano del dialogo interlocuzioni costruttive come quella appena consumata sul tema non possono che far bene alla comunità".
"Accolgo favorevolmente la proposta – puntualizza Iannella – certa che la si debba approfondire nelle opportune direzioni tecniche e sanitarie. Stiamo pensando all'area di Zona Castello".
Nell'attesa, l'amministrazione non è stata a guardare in questi mesi: la delibera di Giunta comunale 54/2017 a giugno individuava le aree di sgambamento a Contrada Puzzacchio e Mandriglia. "A breve – fa sapere Iannella – l'Ufficio tecnico e la Polizia municipale provvederanno a delimitarla come di rito".
Quanto al canile, Iannella pensa ad una sinergia con gli altri Comuni del comprensorio: "Stiamo lavorando ad una struttura in ambito intercomunale, in quanto a Trinitapoli abbiamo un semplice rifugio sottoposto a ordinanza di chiusura da parte dei medici veterinari Asl, e lì possiamo ospitare solo i 58 cani presenti attualmente, che lì, purtroppo malati e non adottabili, sono lasciati in custodia obbligata".
Necessario in ogni ambito sociale il supporto delle associazioni: "Il mecenatismo – osserva Iannella – è condizione imprescindibile in una situazione economica simile. Ognuno faccia quel che può, amministrazione e cittadini, volontari. E anche semplicemente sul piano del dialogo interlocuzioni costruttive come quella appena consumata sul tema non possono che far bene alla comunità".