Un laboratorio sulla comunicazione non verbale
Sarà condotto dall'attrice Rosa Tarantino nella sede centrale della biblioteca
mercoledì 15 febbraio 2023
14.36
Giovedì 16 e venerdì 24 febbraio, nella sede centrale della biblioteca "Monsignor Morra" di via Aspromonte a Trinitapoli, si svolgeranno i due appuntamenti del laboratorio teatrale e artistico "Racconta senza dir" incentrato sulla comunicazione non verbale e condotto da Rosa Tarantino, attrice teatrale con esperienza ventennale di recitazione e didattica teatrale nella compagnia molfettese "Il carro dei comici", che ha fondato nel 2003.
Le tecniche teatrali impiegate durante il workshop, con la partecipazione attiva delle classi dell'indirizzo scienze umane dell'istituto "Dell'Aquila-Staffa", saranno il gioco e gli esercizi di relazione con l'altro attraverso i quali sperimentare da subito come migliorare la propria espressività e, soprattutto, acquisire un nuovo strumento creativo utile alla crescita personale.
Il percorso teatrale si configura come un viaggio alla scoperta di nuovi strumenti espressivi che permettono di approfondire la conoscenza di sé in relazione ad un gruppo. Attraverso un approccio ludico ed empatico, i ragazzi apprenderanno le basi della recitazione e insieme svilupperanno o rafforzeranno abilità quali: l'attenzione, l'ascolto, la collaborazione in un gruppo, l'espressione corporea e verbale, il ritmo, l'improvvisazione.
L'evento si colloca nell'ambito della programmazione del progetto finanziato dal bando nazionale Città che legge 2020 al Comune di Trinitapoli "Confini del mio linguaggio, limiti del mio mondo", un concetto che apre la mente e va al di là del mero uso di un libro o di un incontro tra lettori. Il bando è stato vinto meritatamente perché si è andati oltre la parola accessibile e ci si è dedicati a chi deve trovare vie alternative e più accessibili alla cultura e alle relazioni.
Le tecniche teatrali impiegate durante il workshop, con la partecipazione attiva delle classi dell'indirizzo scienze umane dell'istituto "Dell'Aquila-Staffa", saranno il gioco e gli esercizi di relazione con l'altro attraverso i quali sperimentare da subito come migliorare la propria espressività e, soprattutto, acquisire un nuovo strumento creativo utile alla crescita personale.
Il percorso teatrale si configura come un viaggio alla scoperta di nuovi strumenti espressivi che permettono di approfondire la conoscenza di sé in relazione ad un gruppo. Attraverso un approccio ludico ed empatico, i ragazzi apprenderanno le basi della recitazione e insieme svilupperanno o rafforzeranno abilità quali: l'attenzione, l'ascolto, la collaborazione in un gruppo, l'espressione corporea e verbale, il ritmo, l'improvvisazione.
L'evento si colloca nell'ambito della programmazione del progetto finanziato dal bando nazionale Città che legge 2020 al Comune di Trinitapoli "Confini del mio linguaggio, limiti del mio mondo", un concetto che apre la mente e va al di là del mero uso di un libro o di un incontro tra lettori. Il bando è stato vinto meritatamente perché si è andati oltre la parola accessibile e ci si è dedicati a chi deve trovare vie alternative e più accessibili alla cultura e alle relazioni.